Industriali, fate sentire la vostra voce sulla Tav se volete che le vostre merci valichino le Alpi

I giovani rappresentanti del sistema industriale e culturale, non solo torinesi e piemontesi, ma anche lombardi e veneti, devono metterci la propria faccia e diventare protagonisti di una rinnovata lobby trasparente e democratica, a sostegno della Tav. In gioco c’è la chiusura o l’apertura delle Alpi, perché il tunnel del Fréjus entro 10 anni non sarà più in grado di fare passare neppure i treni regionali. Ad affermarlo è stato il presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, in una tavola rotonda organizzata nell’ambito dell’assemblea dell’Unione industriale di Torino. “Vorrei organizzare una visita guidata all’attuale tunnel del Fréjus per vedere dove sono le uscite di sicurezza, se c’è un impianto ventilazione”, ha affermato Sergio Chiamparino invitando i rappresentanti dell’industria a rispondere a una domanda: Torino è un punto d’arrivo oltre il quale non si va o è un luogo centrale?

2 risposte a “Industriali, fate sentire la vostra voce sulla Tav se volete che le vostre merci valichino le Alpi

  1. L’intervento del Governatore del Piemonte, apre finalmente un tema che non può continuare ad essere solo degli Operatori Logistici, ma deve essere affrontato pubblicamente da tutti gli attori della Produzione e del Commercio Italiano.
    Siamo ancora il secondo Paese manifatturiero Europeo e l’onere di far capire ai nostri governanti quali sono le limitazioni geografiche che impediscono alle nostre merci di essere sempre più competitive, resta sempre a carico delle Associazioni di Categoria dell’ autotrasporto, meno male che qualcun’altro seppure in ritardo se ne è accorto!

  2. Povero presidente Chiamparino! l’intenzione è più che buona e giusta ma i soggetti ai quali si rivolge un po’ meno. Qualcuno mi può ricordare gli interventi degli industriali o della loro rappresentanza sul team degli eccezionali? oppure delle disfunzioni delle motorizzazioni che sono carenti di personale tecnico o, per essere più aderenti al tema sollevato dal presidente Chiamparino, alle intenzioni del governo austriaco di mettere dei limiti numerici alla circolazione dei mezzi pesanti al Brennero? ora pensano anche a limitare il transito sulle Dolomiti o ad oscurare i satellitari per fornire indicazioni alle autovetture. così si aiuta anche il turismo non si limitano solo i trasporti merci.

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