Revisione di auto e moto, attenzione alle scadenze: ecco cosa rischia chi non la fa

Ci sono scadenze che non si possono dimenticare, anche perché le conseguenze sono decisamente pesanti. È il caso della revisione periodica, a cui sono sottoposti tutti i veicoli. Motoveicoli, ciclomotori, autovetture, autocaravan, autoveicoli per trasporto promiscuo, autoveicoli adibiti al trasporto di cose o ad uso speciale e di massa complessiva non superiore ai 3.500 kg devono fare la revisione dopo quattro anni dalla prima immatricolazione e successivamente ogni due anni, mentre i veicoli destinati al trasporto di persone con numero di posti superiore a nove, compreso quello del conducente, le autovetture adibite al servizio taxi o noleggio con conducente, gli autoveicoli utilizzati per il trasporto di cose ad uso speciale di massa complessiva a pieno carico superiore a 3.500 kg, i rimorchi e gli autocaravan di peso complessivo superiore ai 3.500 kg, gli autobus, le autoambulanze e i veicoli atipici (come, per esempio, le auto elettriche) devono fare il controllo tutti gli anni. Ma cosa succede a chi circola con un veicolo che non ha fatto la revisione periodica? Continua a leggere

Sorpassare i Tir senza rischi: con il camion trasparente era stata trovata la strada giusta

Che fine ha fatto il “camion trasparente”? Tre anni fa Samsung aveva presentato e, messo su strada per dei test in Argentina, il Safety Truck, un progetto che mirava a rendere più semplice e soprattutto più sicuro sorpassare i camion. L’idea era decisamente interessante: mostrare a chi segue i mezzi pesanti cosa c’è davanti al camion. Per farlo, Samsung aveva installato una telecamera wireless sulla parte anteriore del camion e l’aveva collegata a una parete video composta da quattro monitor esterni situati sul retro del camion. Continua a leggere

Un Cami-On viaggia su Facebook. Aperta la nuova pagina dedicata all’autotrasporto

Si scrive camiOn, si legge come on, che in inglese significa dai, forza, muoviamoci…. È la nuova pagina pubblica su Facebook (clicca qui) nata per raccontare il mondo dell’autotrasporto merci. Anzi, per farlo raccontare soprattutto agli addetti al lavoro, ai titolari di imprese di autotrasporto e ai conducenti, ai responsabili della logistica…. Una pagina Facebook che si rivolge a centinaia di migliaia di lavoratori spesso “dimenticati” dalla politica, mondo al quale l’autotrasporto si rivolge, proprio attraverso camiOn, alla vigilia del voto di marzo chiedendo risposte ben precise su temi altrettanto chiari. Continua a leggere

Limitazioni e cantieri sulle autostrade, online tutte le informazioni per i camionisti

Sapere dove sono presenti dei cantieri in autostrada e se ci sono delle limitazioni al transito per i mezzi pesanti è fondamentale per chi lavora nell’autotrasporto. L’informazione è decisamente importante e permette di organizzare il viaggio nel migliore dei modi, evitando soste o improvvisi cambi di itinerario. Sul sito internet Conftrasporto.it c’è una sezione dedicata proprio a questo, nella quale sono contenute tutte le informazioni (con gli aggiornamenti) diramate dalle società di gestione delle varie tratte.  Continua a leggere

Tassisti minacciati da Uber. Gasparri: “Forza Italia li tutelerà dalla concorrenza sleale”

Garantiremo giustizia ai tassisti, che devono essere “rispettati e tutelati dall’invasione di lobby che alimentano concorrenze sleali”. Lo ha dichiarato il senatore di Forza Italia, Maurizio Gasparri che ha ricordato come il suo partito “in Parlamento, nella legislatura che si è appena chiusa, ha tutelato il lavoro dei taxi minacciati da Uber e dalla concorrenza sleale di altre attività di trasporto. I tentativi di mediazione del governo Gentiloni tra le diverse categorie sono miseramente falliti e i testi proposti sono ormai carta straccia”, ha detto Gasparri. Continua a leggere

Tempi di guida e concorrenza sleale, la Filt Cgil chiede più controlli nell’autotrasporto

Incrementare i controlli sulle imprese d’autotrasporto, prevedere sanzioni adeguate e garantire la certezza di parità di condizioni economiche e normative per le attività svolte nello stesso Paese per contrastare dumping e concorrenza sleale: sono le richieste della Filt Cgil, che ha organizzato insieme a Fit Cisl e Uiltrasporti un presidio di lavoratori per il 26 febbraio al Ministero dei Trasporti. “Sono ancora pochi i controlli e le ispezioni sulle imprese di autotrasporto rispetto al numero di aziende che circolano su strada e servono più controlli e più capillari in tutti i territori e sulle imprese extra comunitarie nel nostro Paese”, commenta la Filt Cgil nazionale in merito al rapporto annuale dell’attività di vigilanza in materia lavoristica, previdenziale e assicurativa dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro nel settore dell’autotrasporto. Continua a leggere

Nel Corridoio Scandinavo-Mediterraneo non c’è il ponte sullo Stretto. Pat Cox: “Ora non è in lista”

“Il ponte sullo Stretto di Messina non è nella lista attuale del Corridoio europeo. Se l’Italia vuole rivedere questa scelta dovrà farlo in vista della rimodulazione dei fondi europei dopo il 2020”. Lo ha detto Pat Cox, coordinatore europeo del Corridoio Scandinavo – Mediterraneo parlando con i giornalisti a margine della visita della delegazione europea al Porto di Gioia Tauro. Continua a leggere

Caso Brennero, Confcommercio da Violeta Bulc: “Le misure danneggerebbero l’intera filiera”

La preoccupazione dell’autotrasporto per l’ipotesi di contingentamento del traffico pesante sul Brennero, voluto dal Tirolo, arriva nelle mani di Violeta Bulc. Stefano Spennati, senior advisor di Confcommercio per le politiche dei trasporti e della logistica, ha infatti incontrato la commissaria europea ai Trasporti, a margine del Gala di CER. Spennati ha consegnato a Violeta Bulc il comunicato stampa del vicepresidente confederale Paolo Uggè, “con la reale preoccupazione di azioni, da parte del Governo del Tirolo, che possano danneggiare non solo l’economia del trasporto e della logistica ma l’intero comparto della filiera”, si legge in una nota. Continua a leggere

Cavalcavia pericolanti, l’unica cosa che fa il Governo è sperare che non ne crollino altri

Mancano meno di due settimane alle elezioni e in parallelo al conto alla rovescia per l’appuntamento ai seggi continua la sua corsa anche l’elencazione, da parte di Conftrasporto a tutti i partiti politici, degli argomenti ritenuti di grande importanza per il settore. Temi come la paralisi dei trasporti eccezionali, scattata di fatto dopo i crolli di alcuni cavalcavia. Nessun passo in avanti è stato di fatto compiuto dopo la tragedia di Annone Brianza (ed è quasi trascorso un anno e mezzo): il Governo che verrà potrà davvero esimersi dal dare in tempi immediati una risposta funzionale su questa attività che impatta fortemente con il sistema produttivo? Continua a leggere

Fabrizio Palenzona presidente di Conftrasporto. Guiderà l’Italia verso la competitività in Europa

“Conftrasporto è diventato un interlocutore fondamentale del Governo, delle autorita’ comunitarie e del sistema economico sui temi della logistica e della mobilita’. Continueremo su questa strada per favorire politiche utili al Paese e riallineare l’Italia nella competitivita’ dei sistemi logistici europei”. Sono le prime parole pronunciate da Fabrizio Palenzona nel suo nuovo ruolo di presidente di Conftrasporto, la confederazione dei trasporti e della logistica che fa capo a Confcommercio, incarico che  gli è stato attribuito all’unanimità, su proposta del presidente uscente  Paolo Uggé, dal Comitato esecutivo riunitosi a Roma . Continua a leggere

Sassi contro un treno, panico sul Taranto-Potenza: feriti il capotreno e alcuni passeggeri

I sassi lanciati sulle auto in corsa hanno già provocato diverse vittime. L’ultima è stata Nilde Caldarini, 62 anni, uccisa da una pietra lanciata da un terrapieno a lato di una strada a Cernusco sul Naviglio, nel Milanese. Ma le auto, purtroppo, non sono gli unici bersagli dei delinquenti. Lunedì sera, infatti, nei pressi della stazione di Castellaneta Marina, in provincia di Taranto, sono stati lanciati dei sassi contro il treno regionale Taranto-Potenza che hanno frantumato un finestrino e ferito lievemente il capotreno e alcuni passeggeri. Continua a leggere

Ancona è il porto della Grecia, a Ortona boom di veicoli: i dati degli scali dell’Adriatico centrale

Nel 2017 nei porti di Ancona, Falcona Marittima e Ortona sono state movimentate 9,7 milioni di tonnellate di merci, di cui 5 milioni di tonnellate di merci liquide (petrolio greggio e prodotti petroliferi raffinati) e 4,4 milioni di merci solide. Ortona, in particolare, è una vera e propria “autostrada del mare dell’automotive”, con 4.707 veicoli in esportazione. I numeri sono contenuti nel Rapporto statistico 2017 dell’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale. Dall’analisi emerge anche che ad Ancona i passeggeri sono cresciuti dell’8 per cento, con la Grecia che rappresenta il 73 per cento del traffico totale, con 756.950 passeggeri (+17 per cento), il miglior risultato degli ultimi cinque anni. Continua a leggere

Brennero chiuso ai tir: “Siamo in un mercato europeo? Se sì, questo non può accadere”

“Siamo in un mercato comune? Siamo in Europa? Beh, allora qualcuno lo dimostri e faccia sì che situazioni del genere con accadano più”. Ad affermarlo, ai microfoni di Radio 24, commentando il caso scoppiato dopo la decisione del Tirolo di mettere il numero chiuso ai Tir in transito al Brennero, è stato il segretario generale di Fai Conftrasporto, Andrea Manfron, definendo la decisione inaccettabile. Continua a leggere

Automobilisti tartassati dal fisco: tra accise, tasse, bollo e Iva il conto è di 73 miliardi di euro

Gli automobilisti sono pesantemente tartassati dal fisco. Secondo uno studio della Cgia di Mestre, il carico fiscale sui 42,8 milioni di autoveicoli presenti in Italia è di 73 miliardi di euro. Per dare una dimensione del prelievo fiscale, la Cgia ricorda che “il gettito derivante dalle imposte che gravano su tutti gli immobili presenti nel Paese ammonta a poco più di 40 miliardi di euro”, praticamente la metà. Tra il 2009 e il 2016, il gettito fiscale sugli autoveicoli è aumentato del 10,1 per cento (in termini assoluti pari a 6,7 miliardi di euro), mentre la crescita dell’inflazione è stata del 9 per cento.  Continua a leggere

Pirateria e terrorismo, AssArmatori chiede alla Marina collaborazione per proteggere le navi

Un collaborazione più forte tra Marina Militare italiana e marina mercantile con l’obiettivo di “garantire alti livelli di sicurezza alle navi italiane nel mondo e in particolare nelle aree, purtroppo sempre più estese, a rischio principalmente per la pirateria e il terrorismo”. È quella che ha chiesto il presidente di AssArmatori Stefano Messina nell’incontro con il ministro della Difesa Roberta Pinotti, dopo aver illustrato problematiche e aspettative della flotta rappresentata dall’associazione, che tutela non solo le navi battenti bandiera italiana ma anche gli interessi delle compagnie che scalano regolarmente nei porti italiani, gestiscono interessi prevalenti in Italia e occupano un numero consistente di marittimi italiani. Continua a leggere