Motorizzazioni ferme, per ripartire servono 280 ingegneri ma nel 2018 ne arriveranno 30

“Assumere 280 nuovi ingegneri negli uffici delle Motorizzazioni civili, come richiesto dal ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti Graziano Delrio, per far ripartire le montagne di pratiche, in particolar modo revisioni di mezzi pesanti, che si sono accumulate nelle varie sedi per mancanza di personale, non sarebbe stata certo una manovra risolutiva ma avrebbe comunque contribuito a risolvere moltissime situazioni in cui, per mancanza di un pezzo di carta, trasportatori e aziende sono costretti a tenere fermi i mezzi, le merci e dunque l’economia. Ora scoprire che di quelle assunzioni ne verranno fatte poco più di un terzo, 100 in tutto, ha il sapore di una beffa. Come dare l’aspirina a un malato terminale”. Così il presidente di Conftrasporto e vice presidente di Confcommercio Paolo Uggè ha commentato la notizia dell’inserimento nella manovra Finanziaria 2018 di 100 assunzioni per i controlli stradali. Continua a leggere

Le webcam smascherano le bugie dei sindacati. I camionisti in sciopero finiranno a Chi l’ha visto?

Chi l’ha visto, il programma di Raitre condotto da Federica Sciarelli e dedicato alle persone scomparse nel nulla, si occuperà prossimamente anche di decine di migliaia di camionisti svaniti nel nulla? Quasi certamente no, se non altro perché, dopo essere spariti dal luogo di lavoro (per aderire in massa, secondo alcuni esponenti sindacali, allo sciopero di trasporti e logistica) sono miracolosamente ricomparsi. Praticamente tutti, come testimoniano moltissime web cam installate lungo strade e autostrade. E che hanno puntualmente ripreso decine di migliaia di tir in viaggio. “Considerato che i camion ancora non si guidano da soli, dobbiamo credere che alla guida di tutti quei mezzi pesanti ci fossero lavoratori in carne e ossa che non hanno aderito allo sciopero, smentendo nel modo più chiaro certe dichiarazioni secondo le quali l’adesione allo sciopero sarebbe stata altissima”, ha commentato, non senza una punta d’ironia, Andrea Manfron, segretario nazionale della Fai, la Federazione autotrasportatori italiani. Continua a leggere