Agenti Fbi indagano su Uber: un’app veniva utilizzata per “spiare” le auto dei rivali?

Gli agenti dell’Fbi, l’ente investigativo di polizia federale degli Stati Uniti d’America, hanno aperto una nuova indagine su Uber, il colosso mondiale deciso ad assicurarsi il monopolio del trasporto persone grazie a un’applicazione che consente, dal telefonino, di prenotare un passaggio in auto non per forza guidata da professionisti del trasporto persone? La notizia è stata pubblicata dal Wall Street Journal che sottolinea come l’inchiesta sarebbe stata aperta per accertare se l’app abbia usato un software per interferire illegalmente contro un rivale, seguendo proprio gli autisti di quest’ultimo, la società Lyft. Continua a leggere

Porti, ecco la nuova classificazione e le nuove regole per decidere l’utilizzo e le spese

Una nuova classificazione dei porti e una netta distinzione tra porti nazionali e porti regionali, con la conseguente ripartizione degli oneri relativi alle spese infrastrutturali. E, ancora, funzioni dei porti non piu’ predeterminate normativamente, ma stabilite dal piano regolatore portuale, per rendere piu’ snelle le modifiche di utilizzo delle aree portuali rispetto al mutare dei traffici commerciali. Continua a leggere

Camionisti multati una volta su due per i tempi di guida. “Alcuni superano di 3 volte il limite”

Un camion su due che viene multato dalla polizia stradale non rispetta le ore di guida e di riposo. Lo scrive Il Secolo XIX all’indomani del ribaltamento del Tir che ha paralizzato l’autostrada A10 per quasi tutto il giorno. Il quotidiano genovese parla di “vere e proprie bombe ad orologeria” e riporta le dichiarazioni di un agente della polizia stradale che lavora sulle autostrade liguri: “Spesso”, dice il poliziotto, “ci imbattiamo in camionisti che sono al volante da così tante ore da aver doppiato o triplicato il tempo previsto”. Continua a leggere

Sulle autostrade circola un fatturato di 7 miliardi di euro. L’83 per cento arriva dai pedaggi

Il fatturato del 2016 del settore autostradale è di 6,896 miliardi di euro. L’83 per cento, pari a 5,7 miliardi, arriva dal pagamento dei pedaggi. I dati sono contenuti all’interno della Relazione annuale sull’attività del 2016 del comparto autostradale in concessione. Lo scorso anno i ricavi netti da pedaggio sono aumentati del 4,1 per cento rispetto al 2015. Una crescita che, secondo la relazione, è riconducibile sostanzialmente all’aumento del traffico su alcune tratte. Continua a leggere