L’autostrada fantasma spaventa la Valtrompia: “Dopo decenni va fatta o saranno guai per molti”

I ritardi della Salerno Reggio Calabria, autostrada i cui lavori sono stati completati a fine 2016 dopo 55 anni salutati dalla battuta del presidente del Consiglio Paolo Gentiloni “scusate il ritardo”, sono diventati una “leggenda” mondiale. Purtroppo non metropolitana: tutta vergognosamente vera. Emblema del precipizio in cui è sprofondata la classe politica e amministrativa del Paese per decenni e conferma che non è quel o quell’altro partito o governo a fare acqua da tutte le parti: è proprio la “categoria” di chi, spessissimo non sapendo far altro, fa politica. Un esempio imbarazzante, la Salerno Reggio Calabria, ma non certo il solo. Ci sono moltissimi altri cantieri che sono avanzati a passo di lumaca e altri, addirittura, che non hanno mai neanche aperto. Sono partiti solo a parole, nient’altro. Come per esempio l’autostrada della Valtrompia, area industriale bresciana che pure avrebbe un bisogno terribilmente forte di viabilità scorrevole per restare viva economicamente e dare lavoro a migliaia di famiglie. Continua a leggere

L’Osservatorio del traffico ci dice dove vanno i turisti in vacanza: Val D’Aosta, Marche, Sicilia…

Turisti sulle strade, da Nord a Sud. A luglio è cresciuto del 5 per cento rispetto a giugno – e del 2 per cento rispetto a luglio 2016 – l’indice di mobilità rilevata (Imr) dell’Osservatorio del Traffico che monitora la rete stradale e autostradale gestita da Anas. In particolare cresce il traffico nel Meridione, con Sud e Sardegna che fanno registrare un incremento dell’8 per cento e la Sicilia addirittura del 10. Continua a leggere

Graglia trasporti, per viaggiare sempre davanti a tutti bisogna saper inventare nuove strade

Avere alla guida dell’azienda un imprenditore capace di avere intuizioni geniali in grado di aprire nuove strade nel mercato non capita a tutti. Ritrovare, a distanza di mezzo secolo, alla guida della stessa impresa persone in grado di “reinventare” nuove soluzioni dando la migliore risposta a un mercato completamente mutato e reso sempre più difficile da una crisi infinita, capita a pochissime realtà. Continua a leggere

Comprare l’auto tra sogni e incubi. Attenzione alle truffe, ecco come scegliere il venditore giusto

Acquistare un’auto, magari convinti di aver fatto un buon affare, e trovarsi senza soldi e senza macchina. A piedi e con il morale a terra. Le truffe, anche nel mondo dei motori, sono sempre dietro l’angolo. Ci sono i chilometri scalati dall’usato, gli anticipi o i saldi spariti, le garanzie non applicate e perfino i venditori che si volatilizzano dalla sera alla mattina. Come il commerciante di Milano che dopo aver venduto online le stesse auto a più clienti, a fine luglio ha chiuso le serrande nel giro di una notte sparendo con il denaro. Continua a leggere

Itinerari per i trasporti eccezionali, la mappatura è lontana. Fai Brescia: “Bisogna accelerare”

Ponti chiusi al traffico pesante, viadotti che rischiano di crollare, Tir costretti a giri lunghissimi, aziende bloccate e altre che minacciano di scappare all’estero. È un’estate bollente per il mondo dei trasporti, soprattutto per quelli eccezionali, costretti a lunghi percorsi non solo per arrivare a destinazione, ma anche per ottenere le autorizzazioni per circolare. “Vanno bene i controlli sui viadotti”, ha dichiarato a Bresciaoggi la segretaria generale di Fai Brescia Giuseppina Mussetola, “ma bisogna anche accelerare il processo di digitalizzazione delle richieste del transito dei carichi eccezionali e dare certezze agli autotrasportatori sugli itinerari da percorrere”. Il vero problema, ha spiegato Giuseppina Mussetola, “sono i carichi eccezionali “mimetizzati” che hanno letteralmente scavato delle trincee nell’asfalto e messo a dura prova la tenuta dei viadotti”. Continua a leggere