Camionisti, nell’era del terrorismo occorre la massima allerta per non farsi rubare il Tir

Per un camionista tornare sul piazzale di un’area di sosta e scoprire che, magari dopo una brevissima pausa per il caffè, il camion gli è stato rubato, è da sempre uno degli incubi peggiori. Un incubo che potrebbe diventare ancora più terrificante al pensiero che il proprio camion possa essere utilizzato da poveri malati di mente per compiere un attentato. Una ragione in più per gli autotrasportatori per prestare la massima attenzione ai propri mezzi (magari in attesa che qualche casa di costruzione introduca nuovi sistemi di protezione a prova di terroristi…) lasciati incustoditi. Soprattutto nel caso che quei mezzi dovessero corrispondere al “camion giusto per uccidere il maggior numero di pedoni”, presentato, con tanto di indicazioni su come procurarselo e come utilizzarlo, in un vero e proprio manuale di istruzioni messo in rete, a conferma non solo che la madre degli imbecilli è sempre incinta, ma anche che la tecnologia e la continua innovazione non sempre portano cose buone. L’unico motivo eventuale per andare a leggersi il demenziale contenuto, messo on line sull’ultimo numero della rivista  dello Stato islamico e “ripreso” dal network televisivo americano Nbc è l’elenco delle “caratteristiche dei veicoli ideali”e dei luoghi dove andare ad acquistare, rubare o affittare i camion giusti. Così da poter prestare la massima attenzione nel caso si possieda un mezzo simile o si frequentino zone a rischio…

Una risposta a “Camionisti, nell’era del terrorismo occorre la massima allerta per non farsi rubare il Tir

  1. Già, perchè le case costruttrici che ormai hanno imbottito i moderni Tir di quintali di centraline non introducono anche sistemi che consentano al trasportatore di rendere il mezzo inutilizzabile in caso di emergenze?

Rispondi a Gianantonio Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *