Il ministro Delrio promette più sicurezza sulle strade, Conftrasporto gli indica le vie per farlo

“Il ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti Graziano Delrio annuncia la decisione di presentare al Consiglio dei ministri un nuovo Piano nazionale sulla sicurezza stradale? Il mondo dell’autotrasporto gli indica la strada da seguire per ridurre il pericolo di incidenti su strade e autostrade. Alle affermazioni del ministro, fatte immediatamente dopo che che a a Malta era stata adottata la dichiarazione dei ministri della Ue sulla sicurezza stradale, hanno fatto immediatamente seguito infatti le dichiarazioni del presidente di Fai Conftrasporto e vicepresidente di Confcommercio, Paolo Uggè, che ha individuato le priorità da seguire per garantire più sicurezza sulle strade. “Consentire che circolino automezzi pesanti senza che abbiano effettuato la revisione annuale per mancanza del personale adatto, oppure non emanare i costi minimi della sicurezza per le prestazioni di trasporto, come consente l’Unione europea, o ancora non realizzare la mappature dei ponti per consentire le attività di trasporto eccezionale, significa indebolire o rendere vana la volontà di garantire sicurezza”, ha affermato Paolo Uggè, sottolineando come “Conftrasporto sia fin da ora al fianco del ministro per realizzare questi obiettivi. Concordo pienamente con il ministro Delrio sulla necessità di implementare gli interventi atti a migliorare la sicurezza sulle strade”, ha proseguito Paolo Uggè, “ e per questo sosterremo ogni iniziativa che vada in modo concreto in quella direzione. La sicurezza deve sempre prevalere anche sugli interessi di natura economica, e il governo ha il dovere e l’interesse a coniugare entrambi ponendo al centro delle scelte i valori dell’uomo”.

Una risposta a “Il ministro Delrio promette più sicurezza sulle strade, Conftrasporto gli indica le vie per farlo

  1. La sicurezza nel trasporto si fa premiando le aziende che lavorano rispettando tutte le regole e utilizzano personale professionale e mezzi in ordine. Invece la realtà è che oggi praticamente si premiano (non riuscendo a sanzionarli o quando sanzionati non pagano i verbali) gli schiavisti, gli evasori e i truffatori e alle aziende oneste non restano che i controlli sulla strada e le multe magari per uno sforamento di alcuni minuti una volta in un mese!!!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *