Venezia torna protagonista nel commercio via mare. Indicherà le rotte dei trasporti in Europa

Venezia di nuovo regina dei commerci via mare? Difficile immaginare che la città dei dogi possa mai tornare un giorno ai fasti dei tempi delle Repubbliche marinare, ma di certo un possibile ruolo da protagonista nello sviluppo del commercio via mare del terzo millennio se l’è prenotato risultando al primo posto nel progetto europeo TalkNET – Transport andLogistics Stakeholders Network, il cui obiettivo è di sviluppare azioni a supporto dell’attivazione di nuovi servizi intermodali o il potenziamento degli esistenti da e per le regioni del centro Europa. Continua a leggere

Dopo l’amore un bacio. Moby Love cede il posto a Moby Kiss nei traghetti in servizio per l’Elba

Dopo l’amore, un bacio. A  partire dal 24 marzo Moby Kiss sostituirà infatti Moby Love sulla tratta Piombino – Portoferraio, stabilendo, come scrive il portale www.mareonline.it, un primato prima ancora di mollare gli ormeggi per la sua prima traversata: la nave, lunga 117,5 metri, larga 20,5 e con una stazza lorda di 11.900 tonnellate, spinta da quattro motori a una velocità fino a 18 nodi, sarà infatti la prima a imbarcare fino a  400 auto e 1540 passeggeri a disposizione dei quali ci sono sala poltrone e area giochi per bambini con videogames, bar con caffetteria e paninoteca, ristorante e self-service, gelateria e aree apposite destinate agli animali domestici. Il tutto frutto di un importante lavoro di refitting affidato al Gruppo Palumbo e durato diversi mesi.. Continua a leggere

Taxi e Ncc, presentato il decreto per togliere dalla strada gli abusivi: ecco i dettagli

Taxi fermi in varie città d’Italia per l’annunciato sciopero dei tassisti, che hanno deciso di proseguire la protesta anche dopo l’incontro di ieri al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti nel quale è stato presentato alle associazioni del settore la bozza dello schema di decreto interministeriale concertato con il Ministero dello Sviluppo economico che contiene, si legge in una nota del Mit, misure “tese ad impedire pratiche di esercizio abusivo del servizio taxi e del servizio noleggio con conducente o, comunque, non rispondenti ai principi ordinamentali che regolano la materia”. Dopo l’incontro le associazioni si sono riservate di presentare osservazioni entro dieci giorni. Ma è caos sullo sciopero. A Genova, per esempio, le associazioni locali hanno deciso di non fermarsi.  Continua a leggere