Uggé a Bruxelles col ministro Fedeli: “Aiutiamo insieme i neodiplomati a farsi strada nel lavoro”

Il progetto “Rafforzare il rapporto tra scuola e mondo e del lavoro”, siglato da Conftrasporto con il ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca nel 2016, prosegue il suo viaggio in Europa dove ha fatto registrare un nuovo importantissimo traguardo: la presentazione, direttamente al ministro Valeria Fedeli, dei risultati fin qui ottenuti proprio grazie al protocollo che lo scorso novembre aveva visto oltre 100 studenti delle scuole superiori “percorrere”, nella sede della delegazione di Confcommercio di Bruxelles,percorsi di alternanza scuola-lavoro nella logistica Europea, incontrando tra l’altro il commissario europeo ai Trasporti Violeta Bulc e i sottosegretari di Stato Angela D’Onghia e Sandro Gozi. A illustrare al ministro Valeria Fedeli il lavoro svolto fin qui è stato il presidente di Conftrasporto, e vicepresidente di Confcommercio Paolo Uggé che ha voluto sottolineare in particolare il tema relativo alla necessità di investire sulla filiera professionalizzante dei conducenti dell’autotrasporto, nell’ambito tecnologico della mobilità sostenibile, con politiche e percorsi per favorire premialità economiche per l’ottenimento dell’abilitazione alla professione di conducente. Una nuova iniziativa lanciata dallo stesso Paolo Uggé al Transpotec di Verona, una delle più importanti fiera del trasporto a livello europeo, con l’obiettivo di consentire ai neodiplomati di poter entrare nel mondo del lavoro come conducenti ma anche con altri ruoli, come per esempio quello di manager della logistica, ottenendo la patente C e la carta di qualificazione del conducente senza dover sostenere spese che possono raggiungere anche i seimila euro. Il tutto grazie a finanziamenti messi a disposizione dallo stesso mondo dell’autotrasporto. Una nuova iniziativa, alla quale oltre all’Albo degli autotrasportatori ha aderito anche Unrae, l’Unione nazionale rappresentanti autoveicoli esteri presieduta dall’amministratore delegato di ItalScania Spa Franco Fenoglio, che il ministro ha esaminato con grandissimo interesse. “Ringrazio a nome della Confederazione il ministro per la sua disponibilità e per la sua attenzione verso la formazione dei giovani anche nel nostro settore”, ha commentato Paolo Uggè, che nelle scorse settimane si era rivolto a un altro ministro, Graziano Delrio, responsabile per le Infrastrutture e ai Trasporti, chiedendo di “dirottare” i contributi chiesti dall’Authority del trasporto alle imprese del settore per finanziare la stessa autorità, per destinare invece quel denaro proprio alla formazione di nuovi conducenti di Tir.

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