Impennata di furti sulle auto prese a noleggio. E i turisti esasperati scappano dall’Italia

Una vacanza può trasformarsi in un incubo. Il sogno di vedere la torre di Pisa può portare a un risveglio tutt’altro che piacevole. Nella città toscana stanno infatti aumentando sensibilmente i furti sulle auto prese a noleggio all’aeroporto. L’allarme arriva direttamente dalle società di autonoleggio che raccolgono con sempre maggiore frequenza le denunce dei turisti derubati. Noleggiatori che ormai sono costretti a mettere in guardia i clienti, a sconsigliare certe zone.

Il Tirreno, che riporta varie dichiarazioni dei noleggiatori, spiega anche che ormai è “possibile disegnare anche una mappa delle zone più a rischio. In cima alla lista troviamo la zona intorno alla torre (il parcheggio vicino al supermercato della Pam, via Roma, via Savi, via Risorgimento e via Piave) seguono a ruota la zona della stazione dei treni e il parcheggio gratuito dell’ospedale di Cisanello”. Zone da evitare, anche di giorno. “In alta stagione si verificano almeno uno o due casi a settimana”, spiega Domenico Ruggeri, station manager della Hertz, al Tirreno, “in inverno invece, c’è un calo perché la mole dei passeggeri dell’aeroporto è inferiore”. Le macchine a noleggio sono una preda facile, perché sono nuove e facilmente riconoscibili. Nicola Berti della Sicily by Car parla di una settantina di serrature sostituite lo scorso anno alle Fiat 500 e racconta l’episodio di alcuni turisti francesi. “Sono scesi dall’aereo”, ha dichiarato al Tirreno, “hanno noleggiato la macchina e sono andati subito alla torre. Gli hanno rubato tutto. Sono tornati da noi un paio d’ore dopo, ci hanno restituito la macchina e poi hanno cambiato i biglietti del volo e sono ritornati immediatamente a casa”.   

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