All’aeroporto di Trieste decolla anche il polo intermodale: “Verrà realizzato in soli 395 giorni”

Sono partiti, con la posa della prima pietra, i lavori per il Polo intermodale all’aeroporto di Trieste. A Ronchi dei Legionari sorgeranno una nuova stazione ferroviaria, quella per i bus e due parcheggi. Si tratta di “un’opera altamente strategica”, ha commentato la presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, “non solo per l’aeroporto ma per l’intera regione, che verrà realizzata in soli 395 giorni, dopo quasi trent’anni di attesa. Si tratta di un obiettivo storico, che genererà concrete opportunità di sviluppo per il turismo e per l’intera economia del Friuli Venezia Giulia”.  Continua a leggere

La musica troppo alta non fa sentire la sirena, arriva l’ambulanza che spegne l’autoradio

Le ambulanze saranno in grado di “zittire” le autoradio che trasmettono musica ad alto volume e impediscono così al conducente di sentire la sirena. Alcuni studenti del KTH Royal Institute of Technology di Stoccolma hanno infatti messo a punto il sistema Evam, attualmente sperimentato sulle ambulanze della capitale della Svezia. Continua a leggere

Misure anti-smog: arrivano 11 milioni di euro per Regioni, Comuni e città metropolitane

Le Regioni, i Comuni e le città metropolitane che, a seguito del protocollo anti-smog del 30 dicembre 2015, hanno attivato misure d’emergenza per la qualità dell’aria nell’ambito del trasporto pubblico locale e della mobilità condivisa potranno disporre di oltre 11 milioni di euro. Lo stabilisce un decreto firmato dal ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti, registrato dalla Corte dei Conti e pubblicato sul sito del ministero, che disciplina il programma di cofinanziamento degli interventi che si sono resi necessari nelle città a gestire le situazioni critiche derivate da superamenti continuativi di valori limite di Pm10.  Continua a leggere

I Cinque stelle a Delrio: “Destinare ai pendolari i fondi della Tav Torino-Lione e del Terzo valico”

Delrio usi i fondi destinati alla “Tav Torino-Lione e a quelli del Terzo valico pieno d’amianto” per garantire “un servizio ferroviario degno per i pendolari e dia abbonamenti gratis ai disoccupati”. Lo scrivono i deputati del Movimento 5 Stelle della Commissione Trasporti, che parlano di “sfida” al ministro Delrio. “Ogni giorno c’è un pendolare che deve prendere una decisione: andare a lavorare e devolvere un terzo dello stipendio a Trenitalia, o rinunciare al lavoro, restare a casa e a conti fatti, forse, risparmiare? Non c’è pace per i pendolari delle Ferrovie. Hanno tolto loro gli intercity, hanno cancellato Eurostar in favore di un servizio descritto come il migliore, il più efficiente, il più europeo, il più veloce. E anche il più costoso. I Frecciarossa”.

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