Abbonamenti di bus e treni, la detrazione sale a 350 euro. Ok della Commissione Trasporti

Potrebbe alzarsi il tetto massimo delle spese per l’acquisto degli abbonamenti ai mezzi pubblici che si possono detrarre nel momento della dichiarazione dei redditi. Un emendamento alla legge di bilancio approvato venerdì in Commissione Trasporti della Camera prevede infatti che la detrazione Irpef del 19 per cento per le spese sostenute per l’acquisto degli abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale salga dai 250 euro attuali l’anno a 350 euro. L’emendamento, che ora passa all’esame della Commissione Bilancio, ha lo scopo di “incentivare l’uso del trasporto pubblico in sostituzione del trasporto privato”. 

Con lo stesso obiettivo la Commissione Trasporti propone anche di non considerare tra le somme che concorrono a formare il reddito quelle “erogate o rimborsate dal datore di lavoro o da quest’ultimo direttamente sostenute, volontariamente e/o in conformità a disposizioni di contratto, di accordo o di regolamento aziendale, per l’acquisto dei titoli di viaggio per il trasporto pubblico locale, regionale e interregionale del dipendente e dei familiari”.

3 risposte a “Abbonamenti di bus e treni, la detrazione sale a 350 euro. Ok della Commissione Trasporti

  1. Buongiorno,
    possiamo contare sulla detrazione dell’abbonamento del treno nel 730 che faremo tra poche settimane?

    Grazie

    • C’è già la detrazione, solo che ha un tetto massimo di 250€. Non credo ormai che possa salire a 350€ per il 730 in corso, ma parlo da ignorante (ma pendolare) 😀

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