Non aver fatto il ponte sullo Stretto? Costerà all’Italia come la costruzione di mezza opera…

La vicenda del ponte sullo Stretto di Messina ha rappresentato una figuraccia che l’Italia ha fatto di fronte a tutta l’Europa. Una figura che il nostro Paese avrebbe dovuto evitare. Parola di Fabrizio Palenzona, presidente onorario della Conftrasporto, che intervenendo al Forum internazionale di Conftrasporto di Cernobbio, al quale ha preso parte anche il ministro per le Infrastrutture e i Trasporti Graziano Delrio, ha ricordato come in sede europea, durante un incontro con tutti i principali responsabili della decisione “per tre volte venne chiesto se il ponte si dovesse fare o no e per tre volte venne risposto sì dall’Italia. E non tanto per il ponte fine a se stesso”, ha sottolineato Fabrizio Palenzona, “ma in quanto tassello del corridoio Berlino – Palermo”. Continua a leggere

In Germania supercontrolli sui Tir, in Italia passa di tutto. Così avremo solo il peggio del trasporto

palenzona-con-onorato“Più controlli sulle strade, più controlli sui mezzi pesanti. Altrimenti l’Italia finirà col perdere gli operatori buoni e tenersi gli operatori cattivi. L’Italia deve smetterla di tollerare l’insicurezza sulle strade per ragioni economiche”. Così parlò, dal palco di Villa d’Este di Cernobbio, teatro del secondo Forum internazionale di Conftrasporto, il presidente onorario della Fai, Fabrizio Palenzona, già protagonista nel recente passato di appelli in favore della sicurezza. Perchè, ha sottolineato ripetutamente Fabrizio Palenzona, “non dobbiamo mai dimenticare l’importanza che riveste la figura umana  in ogni attività lavorativa”. Continua a leggere

Delrio avverte l’Europa: “Regole uguali nei trasporti o faremo come Germania e Francia”

“Se l’Europa non interverrà, anche l’Italia si preparerà a fare regolazioni ad hoc. Ho già le leggi francese e tedesca sul tavolo al ministero”. È un messaggio chiarissimo quello che il ministro per le Infrastrutture e i Trasporti Graziano Delrio ha inviato all’Unione europea dal palco del secondo Forum internazionale di Conftrasporto organizzato da Confcommercio a Cernobbio. Continua a leggere

Lo Stato tolga i privilegi fiscali agli armatori che imbarcano extracomunitari a stipendi da fame

vincenzo-onorato-a-cernobbio“Gli armatori sono una categoria fortunatissima, perché grazie a una legge del 1998 pagano pochissime tasse. Purtroppo però c’è chi questi privilegi non li usa come dovrebbe, ovvero per favorire l’ingresso nel mondo del lavoro, in mare, per migliaia di giovani, preferendo imbarcare personale extracomunitario a 600 dollari il mese per ottenere il massimo guadagno. Ebbene, a questi armatori andrebbero tolti i privilegi fiscali,  lo Stato dovrebbe costringerli a pagare interamente le tasse”. Il sorriso è come sempre stampato sul volto, il tono della voce cordialissimo, ma il contenuto delle parole usate da Vincenzo Onorato per denunciare una volta di più lo scandalo dei marinai extracomunitari sfruttati per trarre il massimo profitto sui traghetti è durissimo.  Continua a leggere

La fiducia degli autotrasportatori nella politica viaggia in retromarcia. E l’Italia è spezzata in due

Può davvero essere capace di far ripartire i trasporti e la logistica, fattori indispensabili per rimettere in moto l’intera economia, un Paese che ha impiegato 31 anni per completare i 40 chilometri della Variante di Valico Barberino-Sasso Marconi e 45 anni circa per realizzare appena nove degli 85 chilometri della Tirreno-Brennero, come denunciato nel focus di Confcommercio e Isfort su trasporti e logistica in Italia presentato nella seconda giornata del Forum internazionale di Conftrasporto a Cernobbio? È una domanda che si sono posti in molti fra gli ospiti del convegno organizzato da Confcommercio e ospitato a Villa d’Este, in un clima di fiducia non esattamente alle stelle nei confronti della classe politica. Continua a leggere

Concorrenza “malata” nell’autotrasporto, il Governo deve curarla per aiutare le imprese sane

“Il trasporto intermodale e la logistica sono nevralgici per la competitività del Paese, dobbiamo migliorarne le performance salvaguardando però al contempo l’ambiente. Per farlo il Governo sta mettendo a punto diverse misure per i trasporti, in un’ottica di mobilità sostenibile puntando all’efficientamento complessivo del sistema tramite l’innovazione tecnologica e il superamento della burocratizzazione”. Ad affermarlo è stata il sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti  Simona Vicari, intervenuta al Forum Internazionale di Conftrasporto ospitato a Villa d’Este a Cernobbio. Continua a leggere

Le Fs allargano i propri confini: “Cresceremo all’estero. Allo studio anche una nuova app”

L’estero, una nuova app e la quotazione delle Frecce in Borsa. Sono questi i punti sui quali Fs vuole costruire il futuro. In un’intervista al Messaggero, l’amministratore delegato Renato Mazzoncini ha illustrato i progetti per il futuro. “Crescere all’estero per diventare un player europeo e internazionale del trasporto integrato. Portando in Borsa, nel secondo semestre del 2017, la divisione lunga percorrenza, le Frecce, e conquistando nuovi mercati”, ha spiegato Mazzoncini illustrando i progetti di espansione in Germania, Francia, Iran e Arabia.  Continua a leggere