L’Airbus perde quota? Il costruttore riduce la produzione dell’A380: da 2,5 a 1 al mese

Non atterra, ma perde sicuramente perde quota. Airbus ha deciso di tagliare la produzione dell’A380, il colosso dei cieli del costruttore aeronautico europeo. Secondo Le Figaro il motivo è il calo degli ordini a livello internazionale. Airbus ha deciso così di ridurre fortemente la produzione mensile del superjumbo, passando da 2,5 a 1 aereo al mese.  Continua a leggere

Progetto Tav, cosa succederà? Per “prevederlo” il Comune si affida a un metereologo…

Il Comune di Torino avrebbe dovuto prevederlo: chiamare un metereologo a far parte nel gruppo di esperti scelto per affiancare l’amministrazione comunale in vista delle decisioni operativo-amministrative da prendere in merito alla Torino-Lione, avrebbe potuto provocare qualche nuvola all’orizzonte. Facendo poi cadere la scelta su Luca Mercalli, non occorreva certo essere degli esperti in previsioni per capire che si sarebbe scatenata una bufera. Per la semplice ragione che il noto metereologo, il cui nome è stato inserito nella delibera presentata in Giunta dal vicesindaco Guido Montanari per dare il semaforo verde all’Osservatorio d’esperti, è colui che, come denuncia su Facebook il senatore Pd Stefano Esposito “conduceva una trasmissione sulle reti Rai facendo programmi no Tav senza mai invitare i favorevoli all’opera. Continua a leggere

Bus per gli studenti vietato ai migranti: “Disturbano le ragazze e non pagano il biglietto”

I bus degli studenti non potranno essere utilizzati dai migranti. La decisione di Pierangelo Olivieri, sindaco di Calizzano, nel Savonese, fa già discutere. Dopo che nei giorni scorsi ci sono state risse nell’albergo che ospita circa 40 migranti, screzi con gli abitanti e battibecchi con gli studenti sui bus del mattino, il sindaco ha deciso di mettere la parola fine alla questione invitando i migranti a non utilizzare quei mezzi.  Continua a leggere

Le case inquinano più delle auto: caldaie troppo vecchie, in 20 anni raddoppiate le polveri sottili

Per una volta il nemico pubblico numero uno non è l’auto. E non lo sono nemmeno i camion. Secondo quanto emerso al 4° Forum Energia di Milano, gli impianti di riscaldamento inquinerebbero più delle quattro ruote. Dai camini, infatti, escono oltre il 50 per cento delle emissioni di ossido di carbonio e il 30 per cento delle polveri sottili. Colpa di case vecchie e di caldaie decisamente datate. Il 56 per cento degli edifici italiani è in classe G, la più bassa, e soltanto il 2 per cento è in classe A; il 55 per cento delle case ha più di 40 anni, una percentuale che sale al 75 per cento nelle città metropolitane.  Continua a leggere

Metà ruote, metà pedaggio: i motociclisti chiedono di pagare meno le autostrade

Perché le moto devono pagare lo stesso pedaggio autostradale delle auto? I centauri non si fermano e proseguono nella loro corsa per cercare di ottenere delle tariffe inferiori. La scorsa settimana, il direttore della rivista Motociclismo, Federico Aliverti, insieme a un nutrito gruppo di motociclisti, ha consegnato al viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Riccardo Nencini un documento contenente la raccolta di 30.000 firme per chiedere uno sconto per le due ruote del 50 per cento del pedaggio autostradale rispetto a quello delle auto.  Continua a leggere