I flop della storia dell’auto, i cinque modelli che hanno fatto perdere più soldi ai costruttori

Sono partite per essere dei successi, presentate per riempire le strade e poi, alla resa dei conti, si sono dimostrate degli affari quantomeno discutibili. Topfive.it ha stilato la classifica dei flop dell’automotive. Al quinto posto c’è la Mercedes Classe A: “Ogni auto prodotta ha causato una perdita di 1.440 euro”, si legge sul sito, “per una chiusura negativa di 1.71 miliardi di euro”. Al quarto si piazza la Peugeot 1007 con le sue caratteristiche ed evidentemente poco apprezzate portiere elettriche. 

“Il pubblico è rimasto più che indifferente alla sua uscita. Il danno si quantifica con una perdita pari a 1,90 milioni di euro; nel dettaglio 15.380 per ogni vendita”, spiega Topfive.it. Sul gradino più basso del podio sale uno dei modelli meno riusciti di Volkswagen. La Phaeton ha fatto perdere alla casa tedesca “28.100 euro per esemplare. Tutto ciò ha portato ad una perdita di 1,99 miliardi di euro”. Al secondo posto c’è la Fiat Stilo, “con una perdita per il Lingotto di 2.730 euro per ogni auto prodotta. In totale sono andati perduti più di 2,1 miliardi di euro”, mentre in vetta c’è la Smart Fortwo che, spiega Topfive.it, “ha creato un vero un proprio collasso nella casse della casa automobilistica Mercedes pari a 3,35 miliardi di euro”.

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