Pokemon go, chi li caccia fissando il cellulare mentre guida è un pericolo e va fermato

Sono diventati un fenomeno di massa, capaci di di catturare l’attenzione di milioni di persone distogliendoli da qualsiasi altra cosa. Sono i Pokemon go, trasformati in prede ambitissime da un’App che ha scatenato una caccia senza quartiere in giro per la città, cercando di catturare una delle 100 versioni del mostriciattolo che consente di guadagnare soldi per le Poké Ball. Il tutto “armati” di uno smartphone che vibra nel caso ci fossero Pokémon nelle vicinanze, da prendere la mira sul touch screen, per poi lanciare una Poké Ball per catturarlo. Senza distrarsi, perché altrimenti il Pokemon se la dà a gambe. Peccato che sempre più persone tutto questo abbiamo deciso di farlo al volante, causando già diversi incidenti stradali. Continua a leggere

Ferrari in crisi in pista nei Gran Premi ma vincente sul mercato: vendite a + 35 per cento

Ferrari sempre più in difficoltà sulle piste dei Gran Premi di Formula uno ma sempre più vincente sulle strade di tutto il mondo: la casa di Maranello ha chiuso infatti il secondo trimestre 2016 con un utile netto di 104 milioni di euro, in crescita del 35 per cento sullo stesso periodo del 2015. Le consegne totali hanno raggiunto le 2.214 unità, con un aumento dell’8 per cento (+155 unità). Continua a leggere

Volkswagen, che stangate! Perfino il governo della Baviera la cita in tribunale per il dieselgate

Tempi sempre più duri per il gruppo Volkswagen: perfino il governo della Baviera ha deciso di fare causa alla casa automobilistica sostenendo che il calo del prezzo delle azioni del marchio di Wuerzburg determinato dalllo scandalo dieselgate danneggerebbe i fondi pensione bavaresi. Da qui la decisione di intraprendere le vie legali. Un duro colpo che si aggiunge ad altre due pessime notizie. Continua a leggere

Addio auto blu, Roma una volta tanto dà il buon esempio tagliando 500mila euro di spesa l’anno

Roma, capitale d’Italia dà finalmente un buon esempio al resto del Paese dopo aver collezionato una lista di scandali per i quali molti suoi amministratori dovrebbero nascondersi per la vergogna? Sembrerebbe di sì. La capitale ha infatti deciso di dare l’addio alle auto blu in Campidoglio. Consiglieri comunali e presidente dell’aula da oggi si muoveranno senza macchina di servizio con un risparmio stimato per le casse capitoline di oltre mezzo milione di euro l’anno. Continua a leggere

Noleggio di limousine con autista, Daimler investe 10 milioni di euro nel progetto Blacklane

La casa automobilistica Daimler sale a bordo del progetto Blacklane, che ha come obiettivo offrire online servizi di noleggio di limousine con autista, e lo fa investendo oltre 10 milioni di euro nella start-up della società di Berlino. L’investimento rappresenta il primo passo per servirà espandere in tutto il mondo i servizi di Blacklane, che a 15 anni di distanza dalla sua nascita vanta oggi 200 addetti e opera in 50 Paesi attraverso nel segmento della clientela business. Continua a leggere

Il Codacons dice no alla scatola nera sulle auto: “Solo costi in più per gli automobilisti del Sud”

“Si agli sconti per premiare gli automobilisti virtuosi del Sud Italia, no alla scatola nera sulle automobili che potrebbe addirittura determinare aggravi di costi per gli automobilisti al Sud dove già si pagano tariffe con differenze di prezzo rispetto al resto d’Italia che non trovano giustificazione alcuna, con una differenza che può arrivare addirittura al 220 per cento in più”. Così il presidente del Codacons, Carlo Rienzi, ha commentato la notizia sull’emendamento al ddl Concorrenza, approvato dalla commissione Industria del Senato, che introduce sconti in favore degli automobilisti virtuosi che abitano nelle province ad alto tasso di sinistri stradali, spesso nel Mezzogiorno. Continua a leggere

Troppi incidenti in auto al Sud: per tagliare la polizza Rc occorre ridurli e avere la scatola nera

Sono in arrivo sconti sulla polizza Rc auto per gli automobilisti che abitano nelle province in cui avvengono più incidenti stradali e in cui si pagano in media i premi più elevati, spesso al Mezzogiorno ma a due condizioni: che si tratti di automobilisti virtuosi, ovvero che non abbiano provocato incidenti con responsabilità esclusiva, principale o paritaria negli ultimi 4 anni, e che siano disposti a far installare la scatola nera sul proprio veicolo. La nuova decisione è stata adottata con un emendamento al ddl Concorrenza, approvato dalla commissione Industria del Senato. Continua a leggere