Telepass europeo anche in Polonia, ora sono sei gli Stati dove i Tir non fanno coda

Il Telepass europeo, il primo dispositivo in Europa per il passaggio veloce dei mezzi pesanti da uno Stato all’altro,  funziona anche in Polonia,  facendo salire a sei il numero di Paesi nei quali sarà “interoperabile” come scrivono i responsabili in un comunicato in cui si precisa come l’apparato Telepass EU, già  attivo  in  Francia, Spagna, Portogallo, Italia e Belgio, “sarà compatibile con il sistema di pedaggio dell’autostrada polacca, nel tratto tra Cracovia e Katowice. Continua a leggere

Rabbiosi alla guida? Otto su 10 pronti a offendere, tagliare la strada, speronare ….

La rabbia accelera quando si è al volante? Difficile dirlo: di certo sempre più automobilisti si comportano in modo aggressivo. Addirittura otto automobilisti su dieci avrebbero comportamenti aggressivi al volante negli Usa secondo una ricerca che mostra come quasi l’80 per cento dei guidatori abbia espresso, almeno una volta in un anno, rabbia, aggressività o collera mentre era in auto, fino ad arrivare a speronare volutamente un altro veicolo o scendere dalla vettura. Facendo aumentare in modo esponenziale i rischi per la propria incolumità e per quella altrui.  Continua a leggere

Strage in Puglia, un certificato medico fa saltare l’interrogatorio del capostazione?

I magistrati che indagano sul disastro ferroviario avvenuto il 12 luglio in Puglia che ha provocato 23 morti e 50 feriti potranno procedere all’interrogatorio del capostazione di Andria, Vito Piccarreta e avere da lui forse la chiave di lettura della sciagura? Difficile dirlo perché l’interrogatorio potrebbe saltare. Il capostazione, che si è presentato oggi in procura a Trani, ha infatti chiesto nei giorni scorsi  un rinvio dell’interrogatorio allegando un certificato medico con il quale si attesta che ha un deficit psico-fisico. Continua a leggere

C’è un’Italia che traina l’Europa, crescono ancora le immatricolazioni di auto

Il mercato europeo dell’auto è in crescita da quasi tre anni. Sono infatti 34 i mesi consecutivi con il segno più. A giugno però le percentuali non sono così entusiasmanti. Secondo i dati dell’Acea, l’associazione dei costruttori europei, le immatricolazioni sono state 1.507.303, il 6,5 per cento in più dello stesso mese 2015. Nel primo semestre dell’anno sono state consegnate 8.090.870 vetture, pari a un incremento del 9,1 per cento sull’analogo periodo dell’anno scorso. Continua a leggere