“La mobilitazione dei dipendenti Atac aderenti al sindacato è motivata dalla richiesta di massima sicurezza nei trasporti pubblici. Attualmente, se ci fossero criticità e un treno della metropolitana dovesse fermarsi in galleria con conseguente evacuazione del convoglio, i passeggeri avrebbero serie difficoltà a orientarsi poiché si ritroverebbero al buio. Inoltre su molti autobus l’aria condizionata non c’è o non funziona e, anche se sembra una cosa di minima rilevanza, con le temperature roventi dell’estate gli utenti potrebbero accusare malori, così come gli autisti, il che costituirebbe un pericolo ulteriore per i passeggeri”. A denunciarlo è il segretario nazionale dell’Ugl Autoferrotranvieri, Fabio Milloch, precisando che data e orario dello sciopero, lunedì 13 giugno dalle 20.30 alle 00.30 “non è stato indetto per consentire ai dipendenti Atac di guardare l’esordio degli azzurri ai Campionati europei di calcio in Francia. Chi pensa una cosa del genere è in malafede”.
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Eh, le pure e semplici coincidenze… Con decine di date possibili per scioperare, con 24 ore nella giornata possibili, i dipendenti Atac scelgono proprio il giorno e l’orario in cui gioca l’Italia la prima partita degli europei e subito i malpensanti a pensare che sia stato fatto apposta. Sindacalisti, dipendenti in sciopero, per dimostrare loro che sono solo dei malpensanti, spostate la data e l’orario. Anzi, fate di più, fate gli straordinari in tutte le date in cui giocheranno gli azzurri in Francia….
Sono in malafede. Penso che la credibilità di chi effettua uno sciopero sfruttando il calcio per avere più aderenti possibili sia poca, pochissima e, a dirla tutta, sia vergognoso.