Porti del Lazio, merci in crescita e crociere in calo. Aumenta il traffico di auto nuove

Aumenta il traffico merci nei porti del Lazio. Nel primo quadrimestre del 2016 negli scali di Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta sono state movimentate 5,450 milioni di tonnellate di merci, circa 280mila tonnellate in più (+5 per cento) rispetto allo stesso periodo del 2015. Secondo i dati resi noti dall’Autorità portuale, è particolarmente alta la crescita del porto di Gaeta (+43 per cento, +270mila tonnellate). Positivi anche i dati di Civitavecchia (+4 per cento).
L’incremento, spiega l’Autorità portuale in un comunicato, è determinato principalmente dal traffico di merci secche, pari a 3,640 milioni di tonnellate (+7 per cento; +250mila tonnellate), mentre le merci liquide crescono dell’1 per cento (+25 mila tonnellate) per un totale di 1,818 milioni di tonnellate.
Nel primo quadrimestre cresce anche il traffico di linea, con i passeggeri in aumento del 13 per cento, mentre quello crocieristico diminuisce del 9 per cento, anche se ad aprile c’è stata una ripresa, sempre rispetto allo scorso anno, del 7 per cento. Per il settore crocieristico, le previsioni per il 2016 sono comunque di un aumento di passeggeri del 2 per cento.
Cresce del 33 per cento anche la categoria “automezzi”, grazie essenzialmente al traffico commerciale di autovetture nuove (+115 per cento). Sono state, infatti, 82.431 le auto movimentate nel porto di Civitavecchia a fronte delle 38.349 del 2015. Significativo il dato registrato ad aprile, +85 per cento (26.582 contro 14.335) considerato che nello stesso mese dell’anno precedente era già attivo il nuovo traffico automotive di Grimaldi Group con il Nord America, relativo all’export di vetture del gruppo Fca.

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