Il mondo dell’autotrasporto e la Fai, federazione autotrasportatori italiani in particolare, sono in lutto. È morto, a soli 51 anni, Roberto Lavagetti, contitolare dell’azienda di trasporti che porta il nome della sua famiglia e che era stata fondata dai suoi avi. Roberto Lavagetti, che lascia la moglie Aline e i figli Cecilia, Francesco e Caterina, era stato colpito da un ictus tre settimane fa e le sue condizioni, nonostante le cure prestate prima dei medici dell’ospedale ‘San Giacomo’ di Novi, poi di quello di Alessandria, sono peggiorate fino a causarne la morte la notte scorsa. Oltre a guidare l’azienda di famiglia, Roberto Lavagetti era attivamente impegnato anche nella vita federativa al fianco del presidente della Fai Conftrasporto di Alessandria,  Luciano Bergadano, distinguendosi, lo scorso anno, nella battaglia per ottenere il pagamento dei crediti all’Ilva. Per riuscire nell’impresa, non aveva esitato a chiedere, e ottenere, di farsi ricevere dal conduttore del Festival di Sanremo, Carlo Conti, che aveva dato la notizia in Eurovisione.

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