Gli aeroporti italiani restano in volo, prosegue la crescita di passeggeri e merci

Più passeggeri, più aerei e più merce trasportata. Prosegue anche nel 2015 il trend positivo del sistema aeroportuale italiano, iniziato nel 2014 dopo due anni di contrazione. Secondo i dati di Assaeroporti, nel 2015 i passeggeri transitati negli scali italiani sono stati 157,2 milioni (+4,5 per cento). In aumento anche i volumi di merce trasportata (+3,6 per cento, 985.532 tonnellate) e il numero complessivo dei movimenti degli aeromobili (+1 per cento).

Quest’ultimo viene considerato un dato molto significativo visto che, evidenzia l’associazione degli aeroporti italiani aderente a Confindustria, testimonia come l’incremento dei passeggeri registrato nel 2015 sia dovuto, non solo a un maggior tasso di riempimento degli aeromobili, ma anche a una maggiore offerta di voli. Sul risultato complessivo, spiega Assaeroporti, ha inciso positivamente la forte crescita del traffico internazionale (+6,8 per cento) e in particolar modo del traffico Ue (+8,3 per cento). Positivo anche l’andamento del traffico nazionale che sale dell’1,2 per cento. Sul podio per numero di passeggeri transitati, gli scali di Roma Fiumicino (oltre 40 milioni di passeggeri, con una crescita del 4,8 per cento), Milano Malpensa (oltre 18,5 milioni) e Bergamo (oltre 10 milioni). Nella top ten ci sono, nell’ordine, Milano Linate (quasi 10 milioni), Venezia (quasi 9 milioni), Catania (oltre 7 milioni), Bologna (quasi 7 milioni), Napoli (oltre 6 milioni), Roma Ciampino (quasi 6 milioni) e Palermo (quasi 5 milioni).

Una risposta a “Gli aeroporti italiani restano in volo, prosegue la crescita di passeggeri e merci

  1. Per il gestore del blog: non è possibile aumentare il numero degli “ultimi commenti” in quanto è sempre interessante leggere le opinioni dei lettori a scapito delle “notizie più lette” che ormai non cambieranno più e che sinceramente sono la prima non a tema e deprimente e la seconda ormai ampiamente superata?
    Grazie.

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