Donne e motori… Inizia così uno dei detti più conosciuti. Premesso che ogni storia fa a se e che in alcune, probabilmente, le gioie saranno legate alle donne e i dolori ai motori e in altre viceversa, sta di fatto che le donne (ma solo le più belle) sono sempre state abbinate ai motori più potenti, in particolare alla presentazione di nuovi modelli. Al punto, a volte, da attirare più l’attenzione sulle curve della “carrozzeria” in carne e ossa che su quelle in acciaio o alluminio delle fuoriserie. Un esempio? Qualcuno saprebbe dire a quale marchio automobilistico appartiene l’auto da cui sta scendendo un’affascinantissima automobilista?
Non so che macchina sia, ma vorrei tanto fare un giro con la signora che ha quella carrozzeria…
È vergognoso vedere sempre il corpo delle donne utilizzate come oggetto…. quanta tristezza in questo mini articolo.
Che curve ragazzi!!!! Non so che macchina sia ma mi piacerebbe molto sapere chi è lei!!!!!
Quanta tristezza in quel commento da sfigato!!!!!
Un po’ di sana “gnocca” (esibita poi con assoluto stile e senza alcuna volgarità) aiuta a ripartire col nuovo anno col sorriso. Grazie stradafacendo!
Che sventola!!!! Una così richiede almeno una DB9…
Quanta tristezza???? Chi ha scritto quel commento invece di navigare su certi siti navighi su quelli farmaceutici alla ricerca di qualche buon antidepressivo….
Se uno è triste di suo è logico che gli appaia tutto triste, compreso un “miniarticolo” del tutto innocuo come questo.