Chi va a Roma per il Giubileo ha una “croce” da portare: i trasporti pubblici. Sono tante le segnalazioni arrivate allo “Sportello del pellegrino”, aperto dal Codacons e le più numerose riguardano proprio il trasporto pubblico. Il 39 per cento si è infatti lamentato di ritardi nelle corse, mezzi sporchi, sovraffollamento dei bus, mancanza di collegamenti efficienti con le periferie.
Al Codacons sono arrivate 176 segnalazioni via telefono e mail, l’80 per cento proveniente da cittadini stranieri. Oltre ai mezzi pubblici, i pellegrini si lamentato dei prezzi eccessivi in bar e ristoranti del centro storico, di maggiorazioni anomale sul conto e dell’invadenza degli acchiappaclienti (25 per cento). Il 17 per cento denuncia criticità nelle strutture ricettive, stanze rumorose, strutture sporche, camere diverse da depliant e foto, il 7 per cento dei rifiuti sui marciapiedi, di scarsa illuminazione delle strade e di bagni chimici sporchi mentre il 5 per cento di tentativi di furto e borseggio in metro e sui mezzi pubblici. Un altro 7 per cento ha segnalato problematiche varie: dai venditori abusivi alla mancanza di informazioni su itinerari religiosi fino a difficoltà di comunicazione in lingua straniera.
