Scooter a tre ruote, il nuovo di Yamaha è partner della corsa più colorata di sempre

Promo Point della The Color RunRitorna The Color Run. Dopo lo straordinario successo del 2014 con oltre 55mila partecipanti complessivi, anche quest’anno la “5km più divertente del pianeta” illuminerà alcune delle principali città italiane con i propri colori, musica e allegria. Per l’edizione 2015 Yamaha promuove il proprio Tricity, il primo modello a tre ruote sviluppato dal brand giapponese che rappresenta una soluzione innovativa al problema della mobilità personale in città. Ideato con una serie di caratteristiche che lo rendono differente da altri scooter multi ruota, più ingombranti, più pesanti e più costosi, Tricity è stato progettato per offrire a tutti un veicolo facile da guidare, leggero e contenuto nelle dimensioni, agile nel traffico, e capace di garantire una sensazione di grande stabilità su pavè, dossi, e fondi scivolosi. Continua a leggere

La batteria dell’auto soffre il caldo, come comportarsi per evitare di restare a piedi

Con il caldo la batteria dell’auto soffre e il rischio di restare a piedi aumenta. Ecco perché controllarla è fondamentale. La batteria, infatti, viene messa a dura prova dalle alte temperature. Il caldo, insomma, fa più danni anche del freddo. Non solo. Alcuni comportamenti possono aiutare la batteria dell’auto.  Continua a leggere

Telecamere sui taxi contro le aggressioni, chiesti contributi a fondo perduto

Telecamere all’interno dei taxi per evitare i clienti violenti. È questa la proposta della maggioranza di centrosinistra in Comune a Roma. A formularla è stato il capogruppo del Pd, Fabrizio Panecaldo, al termine di un incontro con il primo cittadino Ignazio Marino. L’ultimo episodio, con una taxista stuprata, ha fatto breccia nell’opinione pubblica. In una città come Roma, anche in vista del Giubileo, che porterà milioni di pellegrini nell’urbe, la sicurezza nei trasporti pubblici è fondamentale. Continua a leggere

Uggé: “Infrastrutture e Trasporti devono essere guidati da due ministri diversi”

FOTO PAOLO UGGE'Siamo all’assurdo. La ristrutturazione del ministero delle Infrastrutture, che coinvolge anche gli uffici del dipartimento trasporti, rischia di portare alla paralisi molte imprese di autotrasporto, soprattutto quelle che operano con l’estero. Nessuno vuole contestare la scelta del Governo di  fare chiarezza sulla parte del dicastero che si occupa di infrastrutture, ma coinvolgere, paralizzandola, l’attività degli uffici che si occupano dei trasporti terrestri significa danneggiare imprese già in difficoltà. Veicoli bloccati all’estero perché il sistema informatico che rilascia le copie conformi delle licenze comunitarie non prevede l’operazione di sostituzione del veicolo; allungamento dei tempi per il rilascio della documentazione sulla capacità professionale e per l’accesso al mercato; ritardi per le cancellazioni o modifiche dei dati in possesso degli Albi e per le revisioni degli autoveicoli: sono questi i risultati di una situazione provocata dalla mancanza di personale tecnico e amministrativo. Continua a leggere

Sicilia, autotrasportatori sull’orlo del fallimento: “Servono risposte concrete”

“Crocetta ci chiede di fermare la protesta perché lesiva dei nostri stessi interessi? Il presidente ha di certo ragione, il fermo è l’esalazione dell’ultimo respiro, l’ultima carta per rivendicare i nostri diritti fino ad oggi calpestati. Si conosceva il precario stato di pilone sull’A19 e le Istituzioni non si sono preoccupate di informare la cittadinanza, è solo un caso che nessuno dei nostri autisti non sia stato coinvolto nel crollo. La Regione e lo stesso Stato si sono dimostrati incapaci di tutelare la sicurezza dei cittadini”. Lo dichiara Giovanni Agrillo, presidente della sezione siciliana della Federazione Autotrasportatori Italiani. Continua a leggere