Noleggio autobus, la Lombardia ferma i pullman con più di 15 anni d’età

Le imprese lombarde che effettuano servizi di trasporto con noleggio autobus con conducente dovranno iscriversi obbligatoriamente al registro telematico entro il 22 maggio. A stabilirlo è il regolamento con il quale la Regione Lombardia, il 22 dicembre 2014, ha modificato la disciplina per il rilascio dell’autorizzazione a esercitare l’attività (legge 218/2003), stabilendo che presso la Regione venga istituito il Registro regionale telematico delle imprese esercenti l’attività di trasporto di viaggiatori mediante noleggio di autobus con conducente e disponendo contemporaneamente il passaggio di competenze  in materia di verifica dei requisiti per lo svolgimento del servizio  dai Comuni alle Provincie alle quali sono  affidate la costituzione e l’aggiornamento della Sezione provinciale del registro telematico. Il nuovo Regolamento ha anche introdotto una serie di nuovi requisiti per lo svolgimento dell’attività, tra cui  l’anzianità massima del parco auto (con più di due veicoli) non superiore a 15 anni, il possesso della certificazione Iso 9001 se il parco auto supera le 10 unità e la disponibilità di aree o strutture per il rimessaggio dei mezzi. Disposizioni “troppo restrittive e onerose per le imprese del settore” secondo i responsabili di Confartigianato Lombardia che hanno già presentato un ricorso al Tar per chiedere la verifica della legittimità del regolamento. Confartigianato Bergamo ha organizzato un servizio assistenza per i propri assiciati già titolari di licenza o autorizzazione che potranno contattare l’ufficio Aree di mestiere e mettersi in contatto con il responsabile Danilo Bianchi, telefonando al numero 035.274.295 o inviando una e-mail a danilo.bianchi@artigianibg.com

3 risposte a “Noleggio autobus, la Lombardia ferma i pullman con più di 15 anni d’età

  1. Anche la FAI di Brescia considera le disposizioni della Regione “troppo restrittive e onerose per le imprese del settore trasporto persone” ed è intervenuta a livello regionale incontrando i Consiglieri bresciani, per chiedere proroghe o sostanziali modifiche.
    La FAI di Brescia ha quindi organizzato a sua volta un servizio assistenza per le imprese titolari di licenza o autorizzazione, che potranno contattare l’ufficio l’Ufficio Trasporto Persone (Virginia) al n. 030 3556864.

  2. “passaggio di competenze in materia di verifica dei requisiti per lo svolgimento del servizio dai Comuni alle Provincie” alle quali sono affidate la costituzione e l’aggiornamento della Sezione provinciale del registro telematico. MA SCUSATE MA LE PROVINCIE NON SONO STATE ABOLITE?????????

  3. Perchè vi lamentate? In Sicilia abbiamo, da tempo, leggi molto più restrittive , infatti i nostri pullman dismessi euro 0-1-2 oggi circolano ancora ma immatricolati con licenze non siciliane ma del nord italia. L’Italia non è tutta unica? Perchè leggi diverse nelle varie regioni? RENZI pensaci tu.
    Sono d’accordo sullo svecchiamento del parco autobus ma date un aiuto serio all’acquisto.

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