Palermo-Catania, il ponte Himera sarà demolito. Tre mesi per fare la bretella

Il ponte Himera sull’autostrada A19 Palermo-Catania sarà demolito. Lo ha confermato Graziano Delrio durante il sopralluogo di martedì. “È una situazione grave, molto seria”, ha detto il ministro alle Infrastrutture e Trasporti. “Purtroppo bisognerà demolire entrambe le carreggiate e non una come si ipotizzava inizialmente”, ha spiegato Delrio cancellando l’ipotesi di poter utilizzare almeno una delle due campate, quella con i piloni intatti.
Una teoria confermata dal presidente dell’Anas, Pietro Ciucci: “Il danno è tale che è meglio e più rapido abbattere 200/300 metri di tratta e ricostruirli”, ha detto alla trasmissione Otto e Mezzo. Secondo Ciucci “il viadotto era efficiente ma c’è stata una frana, in parte fermata dai piloni che però sono ceduti sotto il peso della slavina”.
Per ripristinare circa 300 metri di ponte e i cinque piloni ci vorranno tra i 18 e i 24 mesi. Il costo stimato, conferma l’Anas, è ci circa 30 milioni di euro. “Le risorse le troveremo, perché è assolutamente indispensabile ripristinare questa opera”, promette il ministro, “per evitare un danno economico per la Sicilia che potrebbe essere rilevante per l’interruzione di questa arteria”. I fondi “saranno messi nel contratto di programma di Anas per la manutenzione straordinaria e per gli imprevisti”, assicura Delrio e “non saranno fondi sottratti alla prevenzione”.
In attesa del nuovo ponte, per tamponare l’emergenza verrà realizzata una bretella di un chilometro e mezzo tra la statale e lo svincolo di Scillato. Il tempo stimato per la realizzazione è di circa tre mesi. Intanto, si pensa anche a un collegamento aereo tra Palermo e Catania.

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