L’inquinamento atmosferico non conosce confini, targhe alterne anche a Parigi

L’inquinamento atmosferico non conosce i confini e colpisce tutte le città, anche quelle con una vocazione green come la splendida Parigi. La capitale francese è alle prese da tempo con una cappa di smog e così l’amministrazione parigina insieme con 22 comuni limitrofi ha disposto la circolazione con targhe alterne. Un evento eccezionale per la Francia che negli ultimi 18 anni era ricorsa allo stop dei pari e dei dispari soltanto tre altre volte.

E i risultati non si sono fatti attendere con una stima del 40 per cento di traffico in meno e ben 2.800 multe negli oltre 150 posti di blocco, tutti soldi che, assicurano le autorità, verranno investiti per migliorare i trasporti pubblici. Ha fatto discutere l’estensione del blocco anche alle moto, mentre è stato premiato il carpooling: le auto con almeno tre persone potevano infatti circolare sia nei giorni pari sia in quelli dispari. L’effetto però sull’inquinamento è stato immediato, così il provvedimento è durato solo pochi giorni e a Pasqua si circolerà liberamente.

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