Quanto costano i carburanti nelle varie province d’Italia? Lo svela il dossier sui prezzi rilevati dall’Osservatorio prezzi carburanti del ministero dello Sviluppo economico ed elaborati dalla Staffetta Quotidiana. Per la prima volta Staffetta Quotidiana riporta la distinzione dei prezzi per provincia, sempre con la suddivisione tra self service e servito, e con l’indicazione della media, della punta minima e della massima.
“Come era prevedibile”, spiega Staffetta Quotidiana, sono “le province del Veneto quelle con i carburanti più economici, ma le sorprese non mancano”. La benzina meno cara al self service (i prezzi sono quelli del 3 marzo) si trova a Rovigo, mentre i prezzi più alti si pagano a La Spezia, Vibo Valentia e Matera. Tra le province più economiche ci sono anche Pescara – seconda a pari merito con Padova – Treviso, Prato, Venezia e Vicenza. All’ottavo posto Chieti, seguita da Lodi e Rimini. Per quanto riguarda il diesel è sempre Rovigo la provincia più economica, seguita da Biella, Padova, Treviso e Pescara. Nelle ultime dieci posizioni troviamo, per il diesel, ben tre province siciliane (Messina, Palermo e Trapani), una sarda (Ogliastra), una calabrese (Vibo Valentia), una lucana (Matera), ma spiccano anche Trieste (la più cara in assoluto) Bolzano (terzultimo posto) e Aosta. “Quanto alla benzina”, spiega Staffetta Quotidiana, “quattro degli ultimi dieci posti sono occupati da province liguri (La Spezia, Savona, Genova e Imperia), per via dell’addizionale regionale di 6,1 centesimi al litro”. Clicca qui per scaricare i prezzi praticati nelle varie province.
Ll’Arabia Saudita, o meglio la sua compagnia petrolifera Saudi Aramco, ha comunicato giorni fa ai propri clienti che il listino dei prezzi aumenterà da aprile di un dollaro e spiccioli al barile”. Stay tuned!