Auto blu, tornano le aste online del Governo: in vendita altre 33 vetture

Torna l’asta online per le auto blu. Il Governo giovedì ha infatti messo in vendita 33 vetture del Ministero della Difesa. “La vendita sarà scaglionata in tre lotti, ogni asta avrà la durata di 7 giorni, le prime 10 auto possono essere acquistate fino a giovedì 5 marzo, le rimanenti 23 auto a seguire nelle prossime settimane. Si tratta di auto di diverse case produttrici (Alfa, Bmw, Fiat, Lancia), con anno di immatricolazione tra il 2002 e il 2012”, spiega il Governo.

Finora il Governo ha messo all’asta 118 auto, vendendone 82: 35 Bmw, 21 Lancia, 15 Alfa Romeo, 6 Audi (4 delle quali blindate), 3 Subaru, 2 Jaguar. Riguardo ai vecchi proprietari, Palazzo Chigi precisa che “61 provenivano dal ministero dell’Interno (55 della Polizia di Stato, 6 del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco), 5 dal ministero della Difesa (Reggimento di Manovra Interforze) e 16 dal ministero della Giustizia (Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria)”. La base media di partenza dell’asta per ogni automobile, si evidenzia, “è stata pari a 7.288 euro, mentre quella conclusiva di 8.561 euro. Se le auto fossero state vendute al prezzo di valore a base d’asta il ricavato sarebbe stato pari a 597.585 euro, mentre il totale dell’incasso fino a oggi ammonta a 701.987 euro, con una plusvalenza data dai rilanci pari a 104.402 euro”. Gli acquisti sono stati fatti un po’ in tutt’Italia (23 al Nord, 24 al Centro, 30 al Sud) ma, si osserva, “non mancano alcune sorprese: 5 auto sono state acquistate dall’estero, 3 in Germania e 2 in Francia. In particolare, in Germania è stata acquistata una delle due Audi A8 del ministero dell’Interno in uso ai Presidenti Emeriti della Repubblica”. Qualche altro numero arriva dai click, “a visitare il negozio on line, aperto dalla Presidenza del Consiglio sulla piattaforma eBay, sono stati”, si legge sempre sul sito del Governo, “oltre 1 milione e mezzo di utenti e le offerte sulle 82 auto vendute sono state complessivamente 1377”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *