Autotrasportatori non pagati da mesi dall’Ilva: fissato un incontro al ministero

Oltre 300 imprese  di autotrasporto che da mesi lavorano per l’Ilva e che da mesi non vengono pagate; un credito vantato di circa 15 milioni di euro solo per l’acciaieria di Taranto; decine di autotrasportatori che da giorni manifestano nella città pugliese sostando con i propri tir davanti la portineria C dello stabilimento siderurgico. Impossibile continuare a stare a guardare di fronte a una situazione simile che rischia di surriscaldarsi fino a diventare incandescente esattamente come l’acciaio nelle fonderie. E infatti, anche se con colpevole ritardo, il Governo ha deciso di muoversi, convocando per giovedì 29 gennaio al ministero dello Sviluppo Economico un incontro tra i rappresentanti delle associazioni di categoria degli autotrasportatori, i tre commissari straordinari dell’Ilva Piero Gnudi, Corrado Carruba ed Enrico Laghi e la dirigenza del ministero per affrontare la situazione delle imprese di autotrasporto che lavorano con il siderurgico. ”La richiesta sarà innanzitutto quella di onorare i crediti che queste imprese hanno nei confronti dell’Ilva facendo capire ai vertici ministeriali che una ripresa dei lavori da parte di queste aziende è impossibile, poiché il settore nello specifico avanza più di sei mensilità che non permette finanziariamente la ripresa del servizio”, ha affermato Stefano Castronuovo, segretario provinciale dello Sna Casartigiani di Taranto. “L’augurio è che che si riescano a trovare risposte concrete che possano garantire a queste imprese e ai propri dipendenti, il sostentamento necessario per ripartire”.

Una risposta a “Autotrasportatori non pagati da mesi dall’Ilva: fissato un incontro al ministero

  1. E pensare che ai trasportatori si chiede la “capacità finanziaria “. Come recita il reg. europeo, un’impresa di trasporto deve essere in grado in qualsiasi momento di ottemperare agli obblighi finanziari che le incombono nel corso dell’esercizio contabile annuale. E pensare che hanno appena fissato il tasso di interesse da applicare ai ritardati pagamenti. non mollate!

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