Lupi: “Ponte sullo Stretto, il capitolo è chiuso. Ma la mia posizione è diversa”

“Il capitolo Ponte sullo Stretto è chiuso perché lo ha chiuso qualcun altro. Le leggi in Italia si rispettano”. Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Maurizio Lupi. “Qualcuno, nel 2012, ha approvato con una legge la decisione di mettere in liquidazione la Società “Ponte sullo Stretto di Messina”. Ci sono contenziosi in corso, e quindi lo Stato dovrà, tenendo conto di quella legge, fare gli atti e prendere le decisioni conseguenti”.
“Altro ragionamento”, ha proseguito Lupi, “è la posizione mia personale e del mio partito riguardo la necessità assoluta affinché il Ponte sullo Stretto si realizzi. Ma per arrivare alla sua realizzazione noi dobbiamo dimostrare che le cose si fanno. Per questo stiamo lavorando per la realizzazione dell’Alta velocità fino a Reggio Calabria, e contemporaneamente, in Sicilia per giungere, finalmente, al raddoppio delle linee ferroviarie che possano ridurre da quattro ore e mezza almeno a due ore i tempi di percorrenza tra Palermo e Catania”.
“Nel momento in cui”, ha detto ancora il ministro Lupi, “avremo realizzato questo, allora sarà naturale capire come collegare questi due tratti che sono divisi da tre chilometri e mezzo di mare. Solo allora potremo affrontare, secondo me nel migliore dei modi, questo problema. Se la domanda è, ‘Lei crede che il Ponte sullo Stretto sia un’opera strategica?’, la mia risposta è ‘assolutamente si’. Non posso mica contraddire quello in cui ho sempre creduto in tutti questi anni. Se la domanda, invece, è ‘Il Governo ha stanziato risorse per il Ponte o ha rimesso in moto la sua realizzazione?’, la mia risposta è no perché c’è una legge che lo vieta”.

2 risposte a “Lupi: “Ponte sullo Stretto, il capitolo è chiuso. Ma la mia posizione è diversa”

  1. Siamo all’assurdo! Ma quel Lupi che parla è lo stesso che occupa la sedia da ministro dei trasporti? Ma se crede in quello che dice dovrebbe avere il coraggio di dimettersi se l’idea che Lui ritiene adeguata (Io concordo con Lui) non viene presa in considerazione. Quanto costerà allo Stato l’annullamento di quella gara? Quanta occupazione poteva essere creata per una realtà che vive isolata ed è in grande difficoltà? Lupi, Lupi lei vuol fare troppo il furbo e prima o poi finirà come le volpi, animali che rappresentano la furbizia, in pellicceria.

  2. Ma Lupi se è davvero convinto che le leggi in Italia si rispettano perché non deve valere per i costi minimi della sicurezza? Lei in modo subdolo si appella ad una sentenza che non annulla le norme di legge ma solo delle decisioni sbagliate e parte di norme che potrebbero essere non del tutto compatibili con i principi europei. Ma il testo che lei ha fatto elaborare ai suoi tecnici e che ha consegnato alle federazioni (io l’ho letto) annulla quasi del tutto quelle disposizioni che sono a salvaguardia dei cittadini, come più volte sostiene il presidente Fai). È vero così farà contente la Confindustria ed i committenti in genere che se ne fregano della sicurezza. Per loro ciò che conta è guadagnare di più sfruttando gli altri.

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