Guerra dei cartelli, respinto il ricorso di Brebemi contro Autostrade per l’Italia

È inammissibile il ricorso presentato da Brebemi contro Autostrade per l’Italia per il cartello stradale posizionato in prossimità del casello di Brescia Ovest. Un cartello, comparso 24 ore dopo l’inaugurazione di Brebemi, che mette a confronto le distanze e i prezzi fino a Milano Est. Lo ha deciso martedì il tribunale di Brescia.

Secondo i legali di Brebemi (A35) il cartello conteneva “informazioni gravemente lesive” e per questo motivo si erano appellati all’ipotesi di concorrenza sleale. I legali di Brebemi avevano chiesto ai giudici di ordinare la copertura immediata del cartello e di fissare successiva udienza per far rimuovere a spese di A4 il pannello “per una condotta di sleale concorrenza”. Ma il tribunale di Brescia ha deciso che il ricorso è inammissibile.

3 risposte a “Guerra dei cartelli, respinto il ricorso di Brebemi contro Autostrade per l’Italia

  1. Questa storia è incredibile. Viviamo in un Paese nel quale le strade si fanno la guerra tra loro…
    Ma come si fa? Tra l’altro la Brebemi è sempre desolatamente deserta…

  2. Fammi indovinare: Brebemi è più cara della vecchia A4? Condotta sleale? Se ho capito bene è solo stata fornita una informazione nel luogo e momento più consono per poter effettuare una scelta ponderata.

  3. Se esiste la concorrenza per tutti perchè non per le autostrade. Brebemi invece di sentirsi lesa applichi tariffe che la rendono interessante. Un camion non può pagare 30 euro da Milano a Brescia semplicemente l’autotrasportatore non se lo può permettere.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *