Addio auto blu, in due anni e mezzo tagliate del 33 per cento: 2.851 in meno

In poco più di due anni e mezzo, da quando è iniziato il monitoraggio del Formez, le auto blu sono diminuite del 33 per cento. Le vetture di lusso “eliminate” dalla pubblica amministrazione sono 2.851. Guardando al totale, al complesso delle quattro ruote blu e grigie a servizio di ministeri, regioni, enti locali, Asl o università, la riduzione è del 12 per cento, corrispondente a 7.449 vetture. Analizzando i dati si capisce che la sforbiciata ha coinvolto soprattutto le auto blu, quelle di più alta cilindrata (oltre 1.600 cavalli), e dunque anche di costo maggiore. Il bilancio del Formez fa il punto sull’operazione di ridimensionamento del “parcheggio” della Pa, lanciata nel 2010 da Renato Brunetta, allora ministro della Funzione Pubblica. L’iniziativa è stata poi ripresa sotto tutti i Governi successivi, da Monti a Renzi.

Recentemente, per accelerare la dismissione dei veicoli “gioiello”, l’esecutivo ha anche deciso di metterle all’asta, online, su e-Bay. E il premier Matteo Renzi ha alzato ancora di più l’asticella, dichiarando che l’obiettivo è arrivare a sole cinque auto per ministero. Tornando ai dati del Formez (il centro studi e servizi della pubblica amministrazione, oggi sotto commissario straordinario), al primo agosto le macchine, in possesso o a noleggio della pubblica amministrazione, sono in tutto 54.571, dalle 62.020 del 31 dicembre del 2011 (primo dato disponibile). Tra queste le auto blu sono 5.768, quindi circa una su dieci. Un numero scremato rispetto alla cifra d’inizio censimento, grazie all’accetta usata da alcune amministrazioni, che hanno quasi dimezzato le loro disponibilità, come le Province (-45,4 per cento, per un totale di 309 unità in meno). Passando ai settori più pesanti, i Comuni hanno apportato riduzioni del 32,8 per cento, che diventa 35 per cento per quelli che sono capoluogo (in tutto -1.142).
Quanto alla pubblica amministrazione centrale, la flessione è stata pari al 22,3 per cento (-370). Scendendo nel dettaglio territoriale la Regione che ha registrato il ribasso più forte è stata l’Emilia-Romagna (-48,5 per cento), seguita da Lazio (-45,3 per cento) e Sicilia (-42,2 per cento). Il Formez precisa che nel conteggio non sono comprese le vetture a tutela dell’ordine pubblico, come le volanti della polizia, della salute, a partire dalle ambulanze, o per la difesa e la sicurezza militare.

3 risposte a “Addio auto blu, in due anni e mezzo tagliate del 33 per cento: 2.851 in meno

  1. Fatti due conti deduco che in Italia ci sono ancora in circolazione 63mila auto blu!!!!!!! Potremo cominciare a dire che siamo un Paese quasi serio quando ne avremo tagliate altre 60mila abbondanti…

  2. Pieropositivo non era necessario fare due conti. Ti bastava leggere l’articolo: “al primo agosto le macchine, in possesso o a noleggio della pubblica amministrazione, sono in tutto 54.571, dalle 62.020 del 31 dicembre del 2011 (primo dato disponibile). Tra queste le auto blu sono 5.768, quindi circa una su dieci”…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *