Autovelox, record di multe a Milano: in una settimana 64mila contravvenzioni

L’area di Milano è sicuramente una delle più trafficate d’Italia e d’Europa e così anche le multe raggiungono numeri da brividi. È il caso dei sette nuovi autovelox installati in primavera dal Comune di Milano in via Parri, via Palmanova, cavalcavia Ghisallo, via Fermi, in via Chiesa Rossa, via dei Missaglia e viale Famagosta che hanno pizzicato diversi mezzi in viaggio oltre il limite di velocità. Sapete quante contravvenzioni hanno elevato in una settimana tipo? Ben 64mila. 

Le posizioni erano state scelte in strade a elevato scorrimento e pericolosità, in alcuni casi con il limite di 70 km all’ora in altri di 50. L’autovelox che ha registrato maggiori infrazioni è quello posizionato al Ghisallo, in direzione centro. In pochi rispettano i 70 in quel tratto che si collega con l’autostrada. Da una rilevazione della polizia locale effettuata tra domenica 16 marzo e sabato 22 marzo, la media è di 4.349 multe al giorno, 30.448 in totale. Nettamente distanziato l’autovelox di via Fermi, con 10.182 multe (un terzo del Ghisallo), corrispondenti a 1.454 in media al giorno. Supera il migliaio di media giornaliera anche l’autovelox di via Palmanova (7.381 totali, 1.054 in media al giorno). E poi c’è viale Famagosta (5.121 multe totali, 732 al giorno), via dei Missaglia (4.179 totali, 597 al giorno), via Parri (3.911 totali, 559 al giorno) e via Chiesa Rossa (2.983 totali, 426 al giorno). I dati sono stati resi noti dallo stesso Comune di Milano.

51 risposte a “Autovelox, record di multe a Milano: in una settimana 64mila contravvenzioni

  1. Ma siete impazziti? E mettiamo caso un automobilista faceva ogni giorno la strada per andare a lavoro che deve fare lavorare per pagarvi l’autovelox ? Vergognoso….. spero che lo Stato italiano marcisca per lo schifo che crea.

  2. Non dobbiamo meravigliarci di questo fenomeno. Con i controlli che hanno messo per l’Expo, il Comune non trova più soldi dalle tangenti e da una parte o dall’altra, bisogna far quadrare i conti. Niente di più semplice, con gli Autovelox il gioco è fatto e pensare che, sessantaquattromila multe al giorno, siano un toccasana per le casse del Comune è senza dubbio, legittimo. La mia domanda sorge spontanea, quando inizierà l’Expo 2015, questi Autovelox, funzioneranno anche per gli stranieri che arriveranno a tutta velocità a Milano, o verranno spenti? E in che modo il Comune riuscirà a far pagare i verbali a persone che arriveranno da altri Paesi ? Ho l’impressione che saremo noi milanesi a pagare, anche per loro.

  3. Vergognosi i limiti di 70 km/h, ad esempio sul cavalcavia del Ghisallo o sulla via Palmanova, dove e’ chiaro l’intento del Comune di fare cassa. Bastava alzare il limite di ameno 10-20 km/h (visto il tipo di strada) e colpire i piu’ indisciplinati che viaggiano oltre i 90/100km/h e non vedersi arrivare un verbale per essere stati beccati a una velocita’ di poco superiore ai 70km/h. Inoltre frequentemente vi sono degli automobilisti che per paura di commettere l’infrazione rallentano improvvisamente, arrivando a percorrere in corsia di sorpasso i 50 km/h causando brusche e improvvise frenate che a volte provocano anche degli incidenti. Complimenti!!!

  4. E’ la solita mattanza per rimpinguare le casse del Comune. Autovelox collocati in punti strategici, con limiti di velocità ridicoli, difficili da rispettare. Paradossalmente, se tutti gli automobilisti rispettassero tutti i “limiti” di velocità sulla tangenziale e in particolare in città, si avrebbe la congestione del traffico. E poi, ti vedi sfrecciare un’auto blu a 150/km all’ora che se ne frega del limite… tanto non pagano! Ma la legge è uguale per tutti?!

  5. Salve, giusto punire le infrazioni se sono gravi però di questi tempi non mi sembra il caso di continuare con sti autovelox per fare cassa come nella maggior parte dei Comuni e portare all’esasperazione i cittadini.

  6. 64000 contravvezioni alla settimana fanno 256000 multe al mese che stando bassini ad una media di 150 euro a multa fruttano alle casse del comune di milano la bellezza di 38.400.000 euro al mese….ma stiamo scherzando???????

  7. Considerando che la multa varia a seconda di quanto venga superato il limite tutto ciò non è assurdo, si sta entrando proprio nel paranormale. ma invece di mettere ben nascosti gli autovelox, che li mettessero ben visibili come in tanto comuni della bergamasca o del varesotto, o meglio ancora come in trentino, tutti arancioni, e alti ben visibili da lontano. vi assicuro che sarebbero rispettati meglio i limiti. questo se l’intento del comune è quello di salvaguardare la vita dei pedoni o altri utenti della strada, ma qui è proprio solo per fare cassa.
    Fanno proprio schifo.

  8. Passo tutti i giorni dal Ghisallo. So che c’è l’autovelox e lo vedo spesso scattare. Non escludo di aver preso una multa anch’io, che arriverà…. ma è una indecenza che il comune faccia queste furbate. Non è giustificabile quella velocità in quel tratto. O tutti gli automobilisti sono improvvisamente diventati dei delinquenti oppure 64.000 contravvenzioni dovrebbero imporre una seria riflessione sia in comune, sia in procura.

  9. I limiti dovrebbero essere ponderati. I 50 o i 60 kmh sono talvolta allineati col livello di pericolosità, ma tanti altri casi sono sproporzionatamente bassi! Viale Palmanova, Fermi, ecc, (ma anche gli svincoli autostradali anacronisticamente a 40 kmh – come se viaggiassimo ancora con la topolino o la 1100), strade a 4 corsie, anche se in ambito urbano, potrebbero essere alzati di almeno 10 kmh. Se questo non avviene, vi sono diverse altre logiche quali l’incasso garantito (da parte dei sudditi italiani), ma anche per evitare l’assunzione delle responsabilità a cui il Comune verrebbe imputato nel caso di incidenti. Quindi, per ragioni di cassa e di timore di richieste di risarcimento, si continua a viaggiare fuori-legge.

  10. Ma in fin dei conti quale è il criterio per stabilire la velocità massima? Nessuno è mai riuscito a spiegarmelo né ad assicurarmi che gli algoritmi di calcolo non siano fermi al 1960.

  11. Lavoro a Milano e faccio tutti i giorni questa strada, dal giorno in cui hanno messo in funzione il velox sul cavalcavia senza nessun preavviso ho ricevuto fino a oggi la bellezza di SEI multe di cui quattro con la media degli 85 km orari della bellezza di 130 euro se pagate entro cinque giorni dal ricevimento così non hai il tempo di pensare, altrimenti sono 181 euro entro sessanta giorni!! Secondo me i 50 euro che si risparmiano sarebbero gli interessi che, se facciamo il calcolo ( io adesso non ho proprio la testa per farlo) si pagano.Un’altra di 541 euro, che ho fatto ricorso pagando ancora 37 euro al giudice di pace, e,stavolta sono stati un po’ piu’ umani,un’altra di 42euro se pagata subito altrimenti 55 euro se pagata ai 60 giorni. Io al mattino mi alzo alle 4 e 30 per andare al lavoro e faccio l’operaia. VERGOGNA!!!

  12. Il Comune di Milano può spiegare pubblicamente che uso fa di quella vagonata di soldi che introita dalle multe? Magari pubblicandolo direttamente su stradafacendo? Sarebbe cosa gradita (oltre a fugare i dubbi sul possibile uso di quel denaro, dubbi che forse non sono il solo a nutrire… (a pensar male, a volte, ci si azzecca diceva quel senatore a vita…)

  13. Un’amministrazione pubblica dovrebbe essere come una buona azienda privata: realizzare progetti che possano portare anche dei ricavi. Non sapendo neppure da che parte iniziare a farlo (i politicanti fanno quello di professione perché non saprebbero fare nient’altro) prelevano soldi dalle tasche dei cittadini esattamente come facevano i banditi che due secoli fa aspettavano le carrozze nei boschi….

  14. E questo è speculazione non sicurezza stradale. Esistono centraline elettroniche nelle auto che limitano i giri del motore e cavalli erogati, non costerebbe niente installare su nuove auto centraline per farti rispettare i limiti di velocità, si gioca sull’attimo di distrazione dal contachilometri per approntare le multe e fare viaggiare l’automobilista sotto stress. Che sicuramente è meglio che guardi la strada piuttosto di uno strumento contachilometri, per me chi installa autovelox sarebbe da arrestare.

  15. Effettivamente molti di voi ci hanno preso, il loro scopo è quello di fare cassa. Io conosco solo tre punti di tutti quelli che hanno installato e sono: Ghisallo-Parri e Famagosta. Loro dicono che li mettono per la sicurezza generale, scusate, ma chi devono tutelare? I pedoni no di certo. Ditemi voi cosa ci fa un pedone sul Ghisallo, oppure un pedone che cerca di attraversare il lato opposto delle vie Parri o Famagosta, praticamente impossibile viste le altezze e le siepi di entrambi gli spartitraffico. Quindi chi devono tutelare. L’automobilista? Potrei fare un incidente con un’altra autovettura, allora quale è il problema, per quello paghiamo le assicurazioni. Il problema è solo uno, dobbiamo togliergli la possibilità di potersi mettersi troppi privilegi, oppure vitalizi da nababbi, rimborsi spese, premi, praticamente fare i signori sulle spalle dei contribuenti e allora si che non ci sarebbe più bisogno di ricorrere a questi sistemi per fare cassa. Ma visto il risultato delle europee, rimango un po’ scettico su questa unica possibilità. Dimenticavo, io di lavoro faccio il trasportatore e credetemi, fare il mio lavoro in modo sereno è diventato praticamente impossibile, quando alla sera scendo dal mio automezzo sembro una statua di marmo, tanta è la tensione e la preoccupazione di evitare tutte queste ed altre situazioni. Ciao a tutti e un grosso vaffancuore a tutti quelli che continuano a prenderci per i fondelli ed un grosso in bocca al lupo a tutti.

  16. Sono un pendolare e sto prendendo le multe sul Ghisallo. Trovo indecente e subdolo questo modo di estorcere i soldi ai cittadini, sono d’accordo con chi ha osservato che la velocità in quel punto é regolata più dalle condizioni del traffico che dai segnali! Poi trovassero un modo per contestarla subito, invece aspettano il limite di 89 giorni, il sospetto che vogliano fare cassa è quasi certezza! Alla faccia della sicurezza stradale.

  17. Salve signori, siamo tutti sulla stessa barca. Anche per me super multone (in via dei Missaglia). Ci sono margini per fare ricorso? A chi ci state affidando? Qualcuno conosce il sito ricorsomultamilano.it? Grazie.

  18. Nessuno pensa di prendere minimamente in considerazione la soluzione più semplice per inguaiare il disonesto Ente Pubblico che introita con le sanzioni? Ovvero rispettare i limiti segnalati, per quanto possano sembrare assurdi o anacronistici? Qualcuno può quantificare, calcoli alla mano, la differenza di guadagno o di perdita a livello economico nel percorrere quel tratto a una velocità maggiore di quella segnalata?

  19. E provare a rispettare i limiti di velocità no? Mi dicono che se supero i 70 all’ora prendo una multa: uomo avvisato mezzo salvato. Supero il limite? Sono un idiota e mi merito la multa. Perchè noi italiani attribuiamo sempre le colpe agli altri quando basterebbe che usassimo il cervello?

  20. Chi supera i limiti deve pagare: Giusto. Ma un’amministrazione deve mettere i 70 all’ora in una specie di autostrada in città come via Palmanova, con quattro corsie separate da uno spartitraffico? Della serie: la strada invita a correre e io ti preparo il trappolone…

  21. Ciao a tutti, anch’io ho ricevuto molte multe prese dall’autovelox di via Parri. VI INFORMO PERO’ CHE ORMAI STANNO NOTIFICANDO LE MULTE PALESEMENTE IN RITARDO. Contrallate il giorno di infrazione e il giorno in cui hanno consegnato la multa alle poste per la notifica; vedrete che sono passati più di 90gg (come prevede il Codice della Strada all’art. 201 D.lgs. 30/04/1992 n. 285 e successive modificazioni). FATE ASSOLUTAMENTE RICORSO, AL PREFETTO O AL GIUDICE DI PACE. Io sono andato in via Friuli per parlare e proprio un poliziotto ì in servizio mi ha detto di fare ricorso perché ormai le notifiche sono tardive e la polizia non riesce più a stare dietro a tutte le multe e ricorsi che arrivano.

  22. Ciao stavo percorrendo da Cormano verso Milano la Milano-Torino e vedo dei flash… è già la seconda volta che mi capita… l’ho rifatta per vederci più chiaro….autovelox. Con grande meraviglia guardo il cartellone elettronico con la scritta autovelox a 800 mt. L’hanno studiata proprio bene sti fetenti. Si può fare ricorso? Rispondetemi per favore.

  23. Purtroppo ho visto che il giorno dovrebbe decorrere dalla data dell’accertamento e non dell’infrazione.

    Ergo infrazione per esempio il 10 di aprile e accertamento 20 di maggio, i 90 giorni decorrerebbero dal 20 di maggio. Sto studiando qualche modo per fare ricorso comunque.

  24. Buon giorno, visto che oramai mi arrivano dalle due notifiche alle tre a settimana per aver superato i limiti dai 2km ai 5km in più sui 70km previsti se qualcuno conosce il modo per far ricorso c’è lo faccia sapere , perché l’articolo 201 del codice della strada viene rispettato .

  25. ciao…giovanna…anche a me stanno notificando delle multe adesso per delle infrazioni ridicole effettuate ad aprile 2014…sono daccordo per il ricorso…come fare???

  26. cè poco da fare. la data da cui decorrono i tempi di notifica è la data di accertamento e non la data di infrazione. ma tra la data di infrazione e accertamento nel mio caso sono passati + di 90gg… sto valutando l’ipotesi di fare ricorso xè esiste una legge che dice che l’accertamento quale atto giudiziario va “elaborato” entro 30 gg dalla data di infrazione. consigli?

  27. ciao Roberto se riesci ad avere ulteriori informazioni, se per cortesia li puoi comunicare così da poterci attivare anche noi Grazie…

  28. Che disastro, come per molti di voi, ho già subito varie multe, l’ultima arrivatami ieri è per un’infrazione del 21 aprile!! Peccato che la prima mi sia arrivata in luglio e quindi per tutto maggio e giugno io abbia sicuramente ecceduto l’assurdo limite di 70 km h . Inutile dire che mi sembra ovvia la malafede del Comune che notifica le multe con tanta calma in modo che i disgraziati che lavorano vadano avanti ingenuamente a infrangere… cosi battono meglio cassa. Sicuramente la colpa è di chi infrange, ma non gliene importa proprio niente dei disgraziati che in tempi di crisi faticano a sbarcare il lunario? No, gli lasciano accumulare un malloppo di multe salatissime e peggio per loro! Fosse per la sicurezza almeno… Sarei anche io determinato a considerare un ricorso, se qualcuno avesse novità su qualche motivazione buona per farlo per cortesia ci informi. Io domani vado all’ufficio in via Friuli per informarmi (come consigliatomi anche dagli operatori del 020202..che mi avevano dato anche dei numeri di telefono ma inutile dire che sono costantemente occupati). Qualcuno sa se esiste la possibilità di un ricorso “collettivo”? Grazie

  29. Ciao, leggendo diversi articoli su quello che il comune di Milano sta facendo con i sette nuovi autovelox automatici attivati e la mole di verbali da notificare in questi mesi ha interpretato la norma facendo partire i 90 giorni non più dalla data dell’infrazione , ma da quella in cui i vigili visionano il fotogramma. Questa interpretazione del codice della strada potrebbe essere bocciata in caso di ricorso al giudice di pace, quindi se l’importo non è elevato si potrebbe pensare di procedere in massa al ricorso presso il giudice di pace una specie di class action. Fatemi sapere ciao

  30. Sono stato all’ufficio di via Friuli e ho appreso che:

    – come già scritto da qualcuno, i 90 giorni decorrono dalla data della notifica e non dalla data dell’infrazione

    – la multa in misura ridotta si può pagare entro 5 giorni. per chi come voi avesse ricevuto un tagliando in posta anziché la multa in quanto si trovava assente, i primi 10 giorni non si contano (cioè per esempio se la multa vi è stata lasciata in posta il 10 agosto, avete tempo di pagare la misura ridotta fino al 25 agosto (i primi 10 giorni non contano).

    – si può fare ricorso come chiaramente indicato nella modulistica al giudice di pace o al prefetto

    – in qualunque comando della polizia vi rechiate, potete scoprire se ci sono già delle multe in arrivo…cioè ad esempio l’agente con cui ho parlato oggi ha guardato dei dati a monitor e ha constatato che a maggio (i cui dati sono già stati “scaricati”) non ci sarebbero multe a mio carico…mentre per giugno non si sa ancora perché i dati non sono stati scaricati. quando ho chieso .”sicuro che non riceverò multe per infrazioni commesse in maggio?” la risposta è stata “sicuri con la polizia è una parola grossa”…sperem!

    quindi io penso che aspetterò’ a pagare l’ultima multa ricevuta ; se non ne riceverò’ altre la pagherò altrimenti faro’ ricorso

  31. Già seconda multa… viale Famagosta.. Più di 4 mesi dalla data di infrazione. Mi domando con che criterio si ponga il limite di 50 in viale Famagosta. Una pesante baccata alle mie casse. Ricorso?

  32. Oltre 900mila automobilisti multati dagli autovelox di Pisapia. Sarebbe bello, forse troppo bello che ci fossero altrettanti 900mila ricorsi.
    E con Pisapia il vento doveva cambiare…maledetto!

  33. Passo spesso sul cavalcavia del Ghisallo. In data 19 Settembre ho ricevuto una multa. Era stata notificata il 27 Agosto (23 giorni fa) e l’infrazione è del 5 maggio (145 giorni fa in totale, quindi circa 5 mesi fa). Posso solo tremare al pensiero di quante me ne arriveranno ancora.
    Mi sorge un pensiero: visto che risulto e probabilmente sono un “automobilista indisciplinato”, la polizia mi ha lasciato circolare per ben 5 mesi potendo provocare danno agli altri automobilisti? Oppure mi vien da pensare che della sicurezza di noi automobilisti importa veramente poco e quel che conta è che paghiamo il più possibile.
    Faccio notare che la velocità superiore a quel limite che una gran parte degli automobilisti teneva era più sicura che l’attuale imposizione a ridurre la velocità. Io ora tengo la velocità richiesta dalla segnaletica, ma mi sento notevolmente meno sicuro. Alcuni di noi lì arrivano e inchiodano, oppure ci superano a destra. Non vedo pattuglie che controllano. Ma che diavolo succede in questo Paese.
    Cosa si può fare? HELP

  34. Se ci sono i presupposti per una class action procediamo pure, io ho ricevuto nell’arco di pochi giorni 2 multe dato che percorrevo con velocità intorno ai 70 km via dei Missaglia. Grazie

  35. Mi sono riletto ben bene il Codice e i tempi per la notifica, il suddetto dice che per la notifica non devono passare più di 90 giorni più un tempo tollerato di 10 gg per l’identificazione del proprietario dell’automezzo. Io ho preso una multa in Famagosta a aprile e mi è stata contestata a settembre, questa l’ho pagata, ora ne è arrivata un’altra a maggio … e mi spiace ma questa la contesto facendo ricorso, se mi avessero contestato subito la prima “gravissima ” trasgressione, 70km/H , penso che sarei ben stato attento le ulteriori volte che passavo in Famagosta. Basta a questi sistemi di fare cassa e, soprattutto, questi soldi che fine fanno…….BASTA PISAPIA e compagnia cantante… il popolo ormai e’ stanco… fate tutti ricorso sopra i 90/100 gg dall’infrazione.. l’auto x chi la usa x lavoro (io sono un rappresentante) non deve servire a fare cassa…..

  36. Il 5 novembre ho ricevuto multa del 24 maggio! La quinta, finora ho regalato 600 euro a pista pia… E dire che stavo lavorando, e ho superato per 10/15 km/h … Ho valutato ricorso, ma sono giunto alla conclusione che siamo nella Repubblica delle banane e la certezza del diritto non sanno cosa sia!!! Pago come un catino, altrimenti mi tocca prendere ferie per andare dal gdp e ci rimetto i soldi in salute. Ricordiamoci quando votiamo i nostri governi, anche se temo che siano tutti dei grandi.

  37. Ricorso collettivo??? Anche io ho preso 4 multe consecutive sul ponte del Ghisallo, facciamo un ricorso collettivo? Scrivetemi che ci mettiamo d’accordo!

  38. Ciao a tutti, come ha correttamente scritto Lettore_10284540 le multe spesso vengono notificate oltre i 90 giorni dal fatto (art.36 della legge n° 120/2010) con conseguente estinzione dell’obbligo di pagamento. ATTENZIONE: La Polizia Locale di Milano nel verbale di notifica decide arbitrariamente la data di accertamento del verbale dalla quale, sostengono loro, decorrono i termini di notifica. Questa decorrenza è assolutamente deve ritenersi assolutamente illegittima poiché in contrasto con la previsione di cui all’art. 201 del Codice della Strada. Fate ricorso al prefetto se non volete spendere soldi. Chi fosse interessato al ricorso in questione me lo può chiedere via mail a questo indirizzo milanoguest@gmail.com

  39. Dal mese di maggio di quest’anno avrò preso sei/sette multe sul cavalcavia del Ghisallo. Ho pagato solo quelle che sono arrivate nei tempi previsti dalla legge e dall’articolo 201 del Codice della strada. Accertamento = data infrazione. La multa si paga solo nel caso venga ricevuta entro i 90 gg da quella data e se non si è cambiato indirizzo di residenza recentemente. Questa ricerca può giustificare il ritardo dovuto alle difficoltà nel reperire,dalla targa, i dati dell’intestatario della contravvenzione. Questa è la legge in atto in Italia. Milano è diversa dalle altre città??? La legge è uguale per tutti.Se il Comune di Milano ha bisogno di fondi,trovi altri sistemi e non esca dalla legalità. Io, nel caso di ritardi nella notifica, ho fatto ricorso al Prefetto di Milano. Attendo ora udienze dal Prefetto. Il tutto mi è stato anche confermato da un avvocato e da vigili di altre città lombarde.

  40. I 90 giorni decorrono dalla data dell’infrazione, non dalla data in cui la Polizia locale esamina la tua pratica! È una presa per i fondelli!

  41. È una presa per i fondelli perché le varie sentenze della Corte di Cassazione non si esprimono in modo univoco nonostante una delle caratteristiche fondamentali della missione della corte sia finalizzata ad assicurare la certezza nell’interpretazione della legge: l’ultima del 3/9/2014 n 18574 conferma che le forze dell’ordine possono legittimamente notificare dopo i 90 giorni. La corte costituzionale invece si è espressa diversamente nel 1996. Quindi, le forze dell’ordine posso fare i loro comodi, noi dobbiamo pagare nei termini e tacere.

  42. Gli autovelox vengono indicati dalle amministrazioni comunali come prevenzione, invece, servono solo per rimpinguare le casse comunali, la prevenzione si fa con pattuglie in strada che fermano i veicoli e ne controllano l’efficienza, pneumatici, revisioni, assicurazioni, patenti, luci e quant’altro. Io ho lavorato prima nella Polizia di Stato e poi nella Municipale per circa 40 anni, adesso sono in pensione, negli ultimi tempi vedevo che i Comuni acquistavano con facilità autovelox ed altri strumenti per il controllo della velocità, spesso apparecchi senza la necessità degli agenti sul posto per fermare i veicoli: questa si chiama prevenzione? Questa si chiama fare cassa, poi se un disgraziato non vuole perdere i punti sulla patente non comunica i dati e quindi altra multa. Signori ricordate che la prevenzione sono le pattuglie in strada.

  43. Io trovo indegno che loro abbiamo la liberà di verificare in tempo reale le regole, mentre al conducente sia lasciata in sospeso la notifica a tempo indeterminato e magari 89 giorni dopo l’accaduto! SE mettono una regola, è per essere rispettata. SE uno non la rispetta deve esserne messo al corrente SUBITO perchè possa rimediare appena possibole e non 89 giorni dopo!!!! Altrimenti è una presa per i fondelli!

  44. Anche io sono nella vostra condizioni, ho ricevuto in un mese 11 multe di cui 5 fuori dai termini…e non pagate… Possiamo fare una class action davvero?
    Grazie

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *