Stop agli incentivi per i diesel, per l’Ocse sono i responsabili delle morti per smog

L’Ocse (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico) dichiara guerra ai motori diesel che, secondo uno studio, sarebbero i responsabili delle emissioni maggiormente dannose. Viene così chiesto di annullare tutte le agevolazioni fiscali che riguardano i mezzi a gasolio. L’inquinamento atmosferico viene ritenuto responsabile della morte di tre milioni e mezzo di persone all’anno. Paesi avanzati ed emergenti devono inoltre pagare un prezzo di 3.500 miliardi di dollari per lo smog nell’aria.

Soldi che vanno nel sistema sanitario nazionale per le cure di chi ha respirato per troppi anni le emissioni nocive. Costi che secondo l’organizzazione parigina sono superiori a quanto si pensasse finora mentre l’inquinamento da autotrasporto continua ad aumentare, con i forti incrementi di auto e camion in circolazione soprattutto in Paesi come Cina e India.

7 risposte a “Stop agli incentivi per i diesel, per l’Ocse sono i responsabili delle morti per smog

  1. Capita l’antifona? I possessori di motori diesel si preparino a metter mano alla tasca perché adesso si inventeranno, con la scusa della salvaguardia della salute, qualche superbollo micidiale che si aggiungerà a tutte le altre tasse che i rossi ci hanno imposto e continuano ad imporci. Sbarazziamoci di questa gente con un voto intelligente e responsabile.

  2. Beh, c’è da fare una precisione al riguardo. Loro parlano che le auto a diesel producono il maggior inquinamento, solo che non dicono che ci sono in percentuale più auto a diesel che auto a benzina. Oltre a ciò, non tengono conto che tutti i SUV, fuoristrada, camion e quant’altro di grossa cilindrata è DIESEL. In pratica è come sparare sulla croce rossa. Però le macchine di piccola cilindrata diesel sono quelle che producono meno inquinamento. E comunque, perchè non parlano degli aeromobili? gli aerei consumano tonnellate di carburante solo per un viaggio. Quando si dà una notizia, si è pregati di darla TUTTA con chiarezza e specificando i NUMERI al riguardo. Altrimenti è giornalettismo da 4 soldi. E se l’inquinamento è così grave, la colpa non potete darla alle persone che utilizzano le automobili, ma a chi produce le automobili stesse (e al suo sotto ecosistema) che non ha ancora sviluppato sistemi non inquinanti…

  3. Adesso ve ne rendete conto? Dopo che avete “incentivato” per non dire obbligato all’acquisto di veicoli diesel, quindi adesso che si fa? Scommetto super tassa per i veicoli diesel, ed incentivo per quelli ibridi o a gas naturale. Tra qualche anno si scoprirà che sono pericolosissime e ricominciamo la solita solfa a favore di quelle elettriche, o altro tipo, a seconda delle tangenti che verseranno le case costruttrici. Non tirate ancora la corda che siamo al limite!!

  4. Ma grazie… grazie… grazie… non ho parole per la lungimiranza.
    1. trasporto su gomma merci = diesel
    (tasse extra = incremento costo merci al pubblico)
    2. trasporto privato diesel
    (tasse extra + tasse extra del punto 1… se volete che NON andiamo in auto almeno fate funzionare gli autobus!!!)
    3. Azz… scusate autobus = diesel
    (allora aumento biglietti mezzi pubblici… se volete farci andare in bici ditelo…)

  5. Ci stiamo dimenticando le navi!!!! Motori diesel grandi come un condominio!!! Quelli inquinano di meno?? 30 anni fa c’era il sovrabollo sui diesel per trasporto passeggeri (autovetture). Poi qualcuno ha avuto la brillante idea di togliere il sovrabollo e diminuire la differenza di costo tra gasolio e benzina di 200 lire al litro. In questo modo si andava a coprire il minor gettito dei bolli auto. Ora benzina e gasolio hanno quasi lo stesso prezzo e vogliono reintrodurre il sovrabollo (anche sui mezzi pesanti)? Vogliono guadagnare dal tappo e dalla spina.

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