Brebemi, inaugurazione il 22 luglio. Maroni: “Opera realizzata in cinque anni”

La Brebemi, il collegamento autostradale tra Brescia e Milano, sarà inaugurata il 22 luglio, “a cinque anni esatti dall’inizio dei lavori”. L’annuncio è stato dato dal presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, al termine di un sopralluogo al cantiere di quella che diventerà l’autostrada A35. “La Brebemi è un’eccellenza lombarda”, ha detto Maroni, “un modello da replicare per le prossime opere pubbliche che riguardano la viabilità in Lombardia”. 

“Ha pienamente rispettato il cronoprogramma”, ha spiegato il presidente della Regione, “è completamente auto-finanziata, cioè non ha avuto soldi pubblici, è conforme ai più avanzati standard di sicurezza europei e, soprattutto, è stata realizzata attraverso il confronto e l’accordo con i territori, che hanno chiesto e ottenuto opere compensative, come la pista ciclabile e altri interventi. Questo modello di partenariato pubblico-privato funziona, rispetta i tempi, l’ambiente e i cittadini. Per questo va esportato per la realizzazione di tutte le opere pubbliche”.
Roberto Maroni ha parlato anche di altre due opere lombarde: “Qui siamo stati in grado di trovare i soldi e realizzare un’opera strategica come Brebemi, che si collegherà alle altre che sono in via di realizzazione, a partire da Teem e Pedemontana, che noi garantiamo verranno fatte”, ha detto il presidente di Regione Lombardia.

2 risposte a “Brebemi, inaugurazione il 22 luglio. Maroni: “Opera realizzata in cinque anni”

  1. Il signor Maroni dice orgoglioso che l’opera è stata realizzata in 5 anni. I giapponesi probabilmente l’avrebbero fatta in 5 mesi (o forse 5 settimane)…

  2. Il bello non sono i cinque anni passati, ma i cinque che verranno! Ripasso: finita la Paullese hanno scoperto che sotto ci sono i rifiuti tossici e anche lì arresti e tangenti, finito il sottopasso sulla Monza/Lecco dove altro che cinque anni alla prima pioggia si è allagato, lo svincolo di Lambrate sulla tangenziale est lo dovevano fare in diciotto mesi ma hanno trovato l’acqua (strano, c’è un fiume a venti metri) e ce ne hanno messi sessanta. Pessimismo?! Non lo so, diciamo che i precedenti danno da pensare, non festeggiare. Di certo si sa solo che lavorano al contrario, ad esempio le strade Rivoltana e Cassanese le hanno prima distrutte e declassate, pretendendo che la gente trovi strade alternative che non c’erano. Oltre che poi dovremo vedere l’effettivo sfruttamento di queste strade, dato che ad esempio per TEEM (Agrate Melegnano) prospettano cinque euro per le macchine e otto per i mezzi pesanti…

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