Aci: “Rilanciando il Pra si possono risparmiare fino a 30 milioni di euro”

Fino a 30 milioni di euro di risparmi pubblici con la semplificazione delle procedure amministrative legate ai veicoli, salvaguardando le competenze e i livelli occupazionali nella pubblica amministrazione. Lo assicura l’Automobile Club d’Italia con un progetto di riforma per la mobilità, in piena sintonia con le linee strategiche del Governo per la spending review.
Si possono ridurre i costi complessivi a carico delle famiglie e dello Stato rilanciando il Pra come strumento positivo per la pubblica amministrazione e i cittadini, scrive l’ACI. “Il Pubblico Registro Automobilistico gestito da Aci infatti”, si legge in una nota, “non costa nulla all’Erario pur garantendo entrate tributarie per 1,4 miliardi di euro alle Province e 291 milioni di euro alle Regioni, assicurando imprese e famiglie sul rispetto equo ed uniforme di ogni obbligo fiscale sui veicoli”.

2 risposte a “Aci: “Rilanciando il Pra si possono risparmiare fino a 30 milioni di euro”

  1. Ma il PRA non era praticamente abolito? Non sono quasi 20 anni che si dice sia un inutile duplicazione del registro della Motorizzazione Civile? Con tutti i dipendenti e dirigenti che ha, come può non costare nulla all’Erario?

  2. Abolendo il PRA si risparmia ancora di più, chi sa perchè esiste solo in Italia. Perchè non facciamo la Facoltà di Burocrazia? Forse potremmo avere il primato in tutto il mondo!

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