Cna: “Niente Sistri per le imprese di trasporto con meno di dieci dipendenti”

“È necessario escludere dagli obblighi del Sistri le piccole e medie imprese con meno di dieci dipendenti. Lo aspettiamo con urgenza, perché le imprese sono soffocate da costi insopportabili collegati alle inefficienze del sistema che, nei casi più gravi, si trasformano addirittura nell’impossibilità di operare”.  È questa la richiesta che  Daniele Vaccarino, presidente nazionale della Cna, ha affidato a una lettera inviata al ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti nella quale  il sistema per la tracciabilità dei rifiuti  viene sonoramente bocciato per l’ennesima volta a conferma non solo che quello del Sistri rappresenta uno dei più vergognosi scandali degli ultimi anni ma anche dell’incapacità della nostra classe politica ad affrontare uno scandaloso fallimento.   “Le criticità del Sistri non sono mai state seriamente affrontate e risolte dal concessionario del sistema, nonostante le continue richieste del mondo della rappresentanza  negli ultimi quattro anni”. sottolinea infatti nella sua lettera Daniele Vaccarino, “e ciò dimostra l’assoluta inadeguatezza di questo sistema, anche e soprattutto rispetto all’obiettivo primario di garantire la tracciabilità dei rifiuti. Le imprese intendono operare correttamente e in linea con le esigenze di tutela dell’ambiente  gli adempimenti cartacei, seppur migliorabili hanno finora consentito la tracciabilità dei rifiuti prodotti e gestiti dalle imprese. Il Paese, infatti, è già in regola con quanto richiesto dalla normativa europea sui rifiuti. Il mondo delle piccole e medie imprese non chiede una deregulation ambientale, ma l’implementazione di un sistema condiviso ed efficace. Risposte chiare e certe per le imprese, attuando nell’immediato l’annunciata esclusione per le Pmi e definendo al contempo una seria sperimentazione del Sistri che possa portare alle decisioni sul futuro del sistema, sulla base di elementi concreti e trasparenti”.

6 risposte a “Cna: “Niente Sistri per le imprese di trasporto con meno di dieci dipendenti”

  1. Quando è guerra è guerra per tutti: piccoli o grandi, nani o giganti. Che significa escludere le imprese con meno di 10 dipendenti? Chi ne ha 11invece e’ un fesso e deve sottostare alla ghigliottina del Sistri? E poi se doveva servire per controllare la criminalità nel mondo dei rifiuti sicuramente secondo Cna la malavita si rivolgerà alle imprese con più di 10 dipendenti! Ma ci prendiamo in giro? Il sistema deve essere uno strumento facile e accessibile per tutti come andiamo predicando e proponendo soluzioni fattibili noi della FAI, altrimenti si cancella per qualsiasi impresa in attesa dei miglioramenti. E’ gia’ costato centinaia di milioni alle imprese italiane e il presidente Renzi in vena di calci nel fondo schiena ai burocrati incapaci aspettiamo che intervenga quanto prima dando prova di serietà e concretezza.

  2. Migliaia d’italiani onesti stanno aspettando solo una maxiretata nei palazzi di potere, quelli dove sono girati milioni di euro di tangenti per fare questa porcheria che migliaia di imprese di autotrasporto hanno dovuto pagare…

  3. Grande Doriano Bendotti: hai riassunto in poche righe il pensiero di tutti gli autotrasportatori che oltre al motore del camion amano tenere acceso anche il proprio cervello….

  4. Ma che razza di ragionamenti sono, invece di obbligare lo Stato a far funzionare il Sistri accettiamo che sia una porcheria che non va e allora diciamo di non applicarla ai più piccoli, spalancandogli un’autostrada verso l’illegalità….

  5. Sbaglio o da qualche tempo a questa parte in un’associazione di categoria è partita la gara a chi spara più idiozie? Ognuno tenta di mettersi in mostra rubando la scena ad altri? Oppure sono andati tutti a lezione di qualche nuovo guru della comunicazione che usa sostanze strane?

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