Ecobonus, se il Governo non manterrà i patti sarà sciopero dell’autotrasporto

“Il governo avrebbe dovuto assolvere al pagamento del contributo sulle autostrade del mare molto tempo prima e questo è già un segno di grave disattenzione. La convocazione del tavolo previsto per domani è stata sufficiente a sospendere il fermo, ma attendiamo risposte risolutive sulla questione. Pretenderemo che  gli autotrasportatori, soprattutto quelli siciliani, ottengano quanto da loro atteso da oltre quattro anni”. Ad affermarlo, ai giornalisti di Siciliaway, è stato  il presidente di Fai Conftrasporto, Paolo Uggè che, in merito alla possibilità che il ministro ai Trasporti Maurizio Lupi possa non fornire risposte e tempi certi sul pagamento dell’Ecobonus, ha aggiunto::“Io credo che di fronte ad un tale scenario la scelta sarebbe obbligata. Oltre al pesante danno economico, l’autotrasporto avrebbe tutto il diritto di sentirsi preso in giro visto che in più occasioni il ministro stesso ha espresso la ferma volontà di assolvere ai pagamenti Ecobonus”.

Una risposta a “Ecobonus, se il Governo non manterrà i patti sarà sciopero dell’autotrasporto

  1. GIACHINO e GIBIINO (F.I.): I FONDI STANZIATI DAL GOVERNO BERLUSCONI NEL 2010 PER AUTOSTRADE DEL MARE SONO DEI TRASPORTATORI COME QUELLI DEL 2011 E NESSUNO LI PUO’ TOCCARE.
    In vista dell’incontro che il Governo si è finalmente deciso a convocare per domani sui fondi destinati alle autostrade del mare per l’anno 2010 vogliamo chiarire in modo inequivocabile che i 30 milioni per il 2010 e quelli per il 2011 stanziati dal Governo Berlusconi nelle leggi finanziarie del 2011 e del 2012 sono dell’autotrasporto e nessuno li può toccare.
    I ritardi nei versamenti dopo la autorizzazione in sede europea per quelli del 2010 arrivata nel luglio 2013 sono inspiegabili e contribuiscono a screditare presso le aziende il ruolo della politica e dei governi.
    Forza Italia cui si deve la legge del 2002 che istituiva le Autostrade del mare con gli stanziamenti relativi che hanno consentito di spostare dalla strade al mare oltre 500.000 tir l’anno, diminuendo la congestione del traffico e la incidentalità, vigilerà con grande attenzione.
    Auspichiamo inoltre che l’autotrasporto non sia sempre costretto a proclamare fermi dei tir per ottenere gli incontri col Governo. Senza i trasporti il Paese si ferma ma senza trasporti efficienti il Paese non si riprenderà.
    GIACHINO responsabile nazionale trasporti di F. Italia,
    GIBIINO capogruppo F.I. Commissione trasporti Senato.
    24.3.2014
    Per maggiori informazioni tel.335.6063313

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