Dai primi di maggio tutte le ambulanze, non della Croce Rossa, dovranno pagare il pedaggio autostradale anche per i servizi d’emergenza in Liguria. La decisione è stata oggetto di un’interrogazione urgente presentata dal capogruppo di Forza Italia Marco Melgrati e dal vicepresidente della Commissione Sanità Matteo Rosso.
“Solo in Liguria ci sono 110 associazioni più 30 sezioni, con 8.000 volontari, con 53.000 soci, che svolgono un servizio pubblico fondamentale e non sostituibile, che si basa sul volontariato e non possono permettersi di pagare il Telepass”, si legge nell’interrogazione.
“In un territorio come il nostro”, aggiungono, “dove è necessario e indispensabile il più delle volte prendere l’autostrada per salvare la vita di una persona, e dove è impensabile, soprattutto nel periodo estivo, percorrere la via Aurelia, con un paziente in bilico tra la vita e la morte, pensare di imporre il pedaggio autostradale alle Pubbliche Assistenze che operano un servizio sociale quasi totalmente di volontariato è una pazzia e un assurdo”.
Già abbiamo una sanità che fa schifo, ci manca pure che qualche ambulanza non arrivi per mancanza di quattrini….
Vergognatevi!! Ed io cittadino italiano mi vergogno di esserlo!! Mi auguro solo che chi abbia approvato questa legge / decisione abbia bisogno del 118 è che non arrivi mai!! Pagliacci!!
Migliaia di str…. girano con auto blu e autista e poi togliamo i soldi alle ambulanze? Ma ragazzi: quante di queste provocazioni dobbiamo ancora sopportare?
Viva il decisionismo di Renzi. Ma quelli che esaltavano la concertazione e minacciavano sfracelli se altri Governi non li consultavano, dove sono? A cuccia? Se questo è il nuovo stiamo freschi. Prepariamoci a una nuova dittatura.
Auguro un bellissimo ictus a tutti coloro che voteranno questa proposta…
Ottima scelta di una testa di legno per aumentare i costi dei servizi indispensabili. Spesso infatti le ambulanze sono impegnate e se devi effettuare un ricovero urgente ci si deve affidare alle private, così i poveracci resteranno per forza a piedi. Fossi nel promotore di questa cavolata mi vergognerei, ma la casta ha sulla faccia una grossa crosta dietro alla quale nascondersi!!!
Quasi non credo possiamo definirci un paese civile. Avrei gradito fossero stati pubblicati nome e cognome del responsabile di questa infamia, per esporli al pubblico ludibrio. Auguro a lui ed ai suoi familiari di aver bisogno urgente di un’ambulanza entro breve… di un’ambulanza che però non arrivi mai. Si vergogni, criminale!
Caro Luciano, concordo. Ma deve essere un problema tale per cui sopravvive in malo modo per sperimentare quello che stanno facendo a noi, che non siamo tuttavia i loro servi come pensano ma i loro datori di lavoro… licenziarli sarebbe onesto!
Mi aspetto dai “signori delle autostrade” un intervento di esenzione. I loro “magri profitti” non ne risentiranno.
È una vergogna! L’Italia non potrà mai progredire se abbiamo gente assetata di denaro! Queste sono associazioni e non sono aziende che hanno fini di lucro, un 90% del personale sono dei volontari e non prendono un soldo! Facendo pagare il pedaggio aumenteranno i costi per i vari servizi…
Perché solo le ambulanze della Croce Rossa sono esenti dal pagamento del pedaggio? Mi sembra una proposta demenziale!
È giusto farli pagare perché le associazioni del volontariato vengono pagate dalle Region .e sono le persone del volontariato che non percepiscono niente, tutto gratuito. Lo so perché sono autista delle ambulanze e volontario. Informatevi bene, che i presidenti delle ambulanze vanno 2 volte l’anno alle Maldive. E io pago. Per noi è volontariato per altri e interesse…
La Croce Rossa no solo perchè è un ente statale… che vergogna. Ancora a dare il 5×1000 a quell’organizzazione che di soldi ne ha una marea e tutte quelle ONLUS che fanno fatica a ripagarsi il materiale nulla…
Perchè per le auto blu l’autostrada è gratuita?
Perchè solo la Croce Rossa? E le altre associazioni cosa sono? Ricordatevi la Croce Rossa è un organo paramilitare, sono quasi come un esercito, altro che volontari. Ma mi pare che non siamo più in guerra o no? Cari i miei politici, tagliate i vostri stipendi invece che la sanità…
Non è vero. La Croce Verde di Albino (Bg) ha vinto contro Autostrade per l’Italia, dinanzi al giudice di pace di Roma, dopo 6 udienze, una causa con uguali requisiti e presupposti. L’emergenza non è citata per nulla nella circolare ministeriale, che parla solo di “effettivo servizio” non distinguendo cosa sia o meno urgente. Né del resto la società autostrade arruola personale medico in grado di decidere nel merito. La circolare del Ministro Costa pur datata è ancora in vigore. La storia che solo la Croce Rossa non pagherà è una bufala. La società autostrade ha solo revocato i Telepass in esenzione, ma ciò non vuol dire che potranno far pagare. Noi se non siamo in urgenza ritiriamo il biglietto e all’uscita lo diamo al casellante che emette il mancato pagamento per esenzione o altre volte ci tocca litigare ma non scuciamo un quattrino. Che ce li vengano a prendere. Con i casellanti non discutiamo nemmeno più, tanto non sanno nemmeno se hanno davanti un’ambulanza o un mulo e la loro arroganza è a livelli assurdi. Due casellanti li abbiamo denunciati per interruzione di pubblico servizio visto che passavamo minuti a discutere. Quando a uno di loro ho fatto leggere la sentenza di cui sopra, un casellante mi ha risposto che “io non rispondo ai giudici, ma alla mia società”. Cosa vuoi discutere con dei fenomeni del genere? Se invece siamo in sirena passiamo e ci hanno sempre alzato la sbarra. Danni della giurisprudenza dottrinale comunque ste situazioni…
In risposta al commento di Andrea poco sopra: dal 14 gennaio 2014 la Croce Rossa taliana NON è più un Ente di diritto pubblico