Al volante siamo i peggiori d’Europa? Tra i difetti parcheggi selvaggi e velocità

Abbiamo disegnato e realizzato negli anni le auto più belle del mondo come Ferrari, Lamborghini e Maserati, abbiamo dato i natali ad alcuni dei migliori piloti del mondo, da Tazio Nuvolari a Riccardo Patrese e Alex Zanardi, eppure al volante siamo considerati i peggiori d’Europa. Lo rivela il sondaggio commissionato a Ipsos dalla fondazione francese “Vinci Autoroutes”, la società delle autostrade transalpine. Settemila interviste realizzate in sette Paesi dell’Unione europea.

Gli italiani sono i peggiori, poi gli spagnoli e i francesi è il verdetto del sondaggio. La nostra colpa è la scarsa sopportazione dei limite di velocità dimostrata dalle battaglie contro gli autovelox, l’attitudine al parcheggio selvaggio e alle manovre azzardate. L’autovalutazione degli italiani al volante è invece ben diversa. Ci diamo 8 in pagella (su 10), contro il 7,6-7,8 dei nostri colleghi europei. Volete sapere chi sono invece i migliori guidatori d’Europa sempre secondo questo sondaggio? Gli svedesi seguiti da tedeschi, inglesi e belgi.

9 risposte a “Al volante siamo i peggiori d’Europa? Tra i difetti parcheggi selvaggi e velocità

  1. Sono abbastanza d’accordo. Oggi ben pochi italiani sanno guidare. L’uso delle frecce per segnalare i cambi di corsia, le svolte, o i sorpassi in autostrada sembrano essere un ricordo del passato. In autostrada, la corsia di destra, nella quale è OBBLIGATORIO viaggiare, se libera, è quasi sempre deserta. In città, il limite di 50 chilometri orari è quasi sempre violato. Non si contano gli automobilisti che non si fermano agli stop e passano con il rosso. Tanti, anche con le gomme da neve, si bloccano appena cade qualche fiocco. E’ desolante guidare in Italia.

  2. Bè, non voglio certo contestare l’autorevolissima fonte, né la constatazione che gran parte di quanto detto sui difetti italici é vero, soprattutto in certe città, ma se volete tirarvi su di morale, a vostro rischio e pericolo, fatevi l’autostrada tedesca da Friburgo a Colonia il lunedì mattina. Disarmati, mi raccomando, perché altrimenti qualcuno, dalla rabbia, lo uccidete di sicuro !

  3. In massima parte tutto vero, sopratutto per quanto riguarda parcheggio selvaggio, mancati stop e precedenze. Purtroppo vedo che non si fanno più multe per queste infrazioni, inducendo a ritenere che si possa passare tranquillamente. Per quanto riguarda gli autovelox bisogna dire che spesso sono messi in posti assurdi con limiti fatti apposta per fare cassa ma che non inducono a considerare il pericolo dell’alta velocità.

  4. Gli europei non hanno un autovelox ogni 100 metri. Non hanno le strade piene di buche. Ed hanno dove parcheggiare…

  5. Si parla della pagliuzza e mai della trave. Italia = strade groviera, limiti da deficienti (creati ad hoc per far cassa e mai per una logica di fluida circolazione ove possibile), segnaletiche non corrispondenti al vero (capita spesso, tanto lo scopo è quello di “mangiare” sull’istallazione del cartello, mica la sua funzionalità) e troppe regole non rispettate finache da chi in strada è tutti i giorni (vedi autopubbliche), istruttori di guida (capita anche questo) e/o addetti agli esami del rilascio della patente. La presunzione di alcuni pedoni e dei ciclisti unita al poco buon senso fa il resto (come colei che si arrabbia se a 5 metri dalle striscie e sotto la pioggia al buio si butta ad attraversare telefonando “tanto sono sulle strisce”). Poi la “centri” (giocoforza), hai torto (anche se andavi a 30 all’ora) e vieni sbattuto come mostro in prima pagina. Poi ci si lamenta dell’anarchia. A quando le multe ai pedoni e ai ciclisti? Credo che siamo nell’unico paese ove si possa andare in bici contromano (mi sbaglio??)

  6. Peggiori d’Europa gli italiani al volante? Ma proprio no! Fatevi un giro in Grecia e poi ne riparliamo. Chi ci è già stato lo sa benissimo che il tasso di mortalità per incidenti stradali è più alto che in Italia.

  7. Non so se siamo i peggiori, però so che da quando sono arrivati migliaia di extracomunitari che non hanno la più pallida idea di cosa sia la segnaletica le cose sono peggiorate moltissimo….

  8. Il peggio è che moltissimi extracomunitari girano senza assicurazione, fregandosene. Poi se ti “stirano” chi paga? Cosa aspettano poliziotti, carabinieri e vigili a sequestrargli l’auto!!!!!!!!!!!!!!

  9. Mi accodo con chi dice che la colpa (parte, ovviamente) sicuramente è dovuta a delle infrastrutture carenti: strade del cavolo, segnaletica dubbia, parcheggi selvaggi … certo … non ci sono, o sono a pagamento e devi avere una tonnellata di moneta per fermarti un po’, oppure devo ritirare il tagliando (come Milano) e devi anche andare a cercare dove diavolo lo vendono (per chi non è di Milano, ovviamente).
    Parte è colpa del sistema: diamo la patente a tutti. Onestamente, non conosco una persona che non sia riuscita, nell’arco di qualche tentativo, di portarla a casa.
    Parte è colpa nostra: frecce (per ignoranza, da punire), circolazione autostradale (la corsia libera è sempre quella di destra), utilizzo di specchietti, cellulare alla guida, velocità, distanza di sicurezza … se uno vuol superare, deve fare i fari perché non ci si sposta dalla corsia dedicata al sorpasso … corsia di emergenza per fregare sulla coda … se ne vedono di cose brutte, su strada …

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