Quante ne abbiamo sentite sulle auto elettriche? Tante, ma spesso senza entrare nel dettaglio dei costi. Cosa che invece fa un’inchiesta di supermoney.eu. Si parte dagli incentivi. Chi ha già deciso per l’elettrica si sbrighi, perché rischia di perdere 1.200 euro. Nel 2013 sono stati introdotti “bonus” fino a 5.000 euro, per l’acquisto di una autovettura elettrica, ma dal 2015 scenderanno a 3.800 euro.
Vogliamo parlare di prezzi? Iniziamo dai modelli nuovi. La Ford Focus Electric, dotata di 45 cavalli, ha un prezzo di listino di 39.900 euro, la Volkswagen e-Up!, che uscirà in autunno, costerà in Germania 26.900 euro, mentre la Volskwagen e-Golf ha un prezzo che si aggira attorino ai 40.000 euro. Poi ci sono le supercar come la Tesla Model S: per averla bisogna sborsare almeno 72.600 euro.
L’investimento iniziale è quindi superiore a quello per un’auto a benzina o diesel, poco più del doppio. Costi che dovrebbero però essere ammortizzati nel tempo.
“Le autovetture elettriche attualmente sul mercato si dividono in due diverse categorie, le “elettriche pure” e le “elettriche con range-extender” – dice supermoney. Le prime non utilizzano alcun carbone fossile, ma esclusivamente energia elettrica, le seconde invece sono dotate anche di un motore tradizionale, che funge da generatore, per caricare, quando serve, la batteria. La ricarica completa di una batteria delle auto elettriche costa mediamente 3-4 euro e con 1 euro è possibile percorrere in media 37 km. Va precisato che le automobili elettriche non necessitano di candele, filtri, cinghie di trasmissione e lubrificanti come le tradizionali automobili con motore a scoppio”. Anche i costi di manutenzione dovrebbero quindi essere inferiori.
