Trieste è il primo porto in Italia per quanto riguarda il volume complessivo di merci. Con circa 56 milioni di tonnellate transitate nel 2013 attraverso lo scalo giuliano (il 15,11 per cento in più rispetto all’anno precedente), Trieste supera Genova (49,5 milioni, -3,7 per cento) posizionandosi al decimo posto tra i primi 20 grandi porti d’Europa. I dati sono stati resi noti dall’Autorità portuale di Trieste.
A fare la parte del leone è soprattutto il traffico petrolifero, che da solo movimenta 41,3 milioni di tonnellate (+18 per cento). Significativo anche l’aumento del numero di Teu: +63 per cento dal 2010 al 2013 e +11,49 per cento solamente nel 2013 (458mila Teu). Trieste, grazie alla collaborazione con il Gruppo TAL, si classifica oggi al primo posto tra i porti petroliferi del Mediterraneo. Ma un aumento si registra anche nel movimento passeggeri, con +49,74 per cento, passando da 98.647 a 147.718 unità, in quello dei veicoli su nave e ferry/RoRo (+45,26 per cento; da 186.919 a 271.519 veicoli e RoRo). La città insomma si conferma “la porta della Turchia verso l’Europa con la più trafficata autostrada del Mediterraneo”, come ha precisato alcuni giorni fa la presidente dell’Autorità Portuale, Marina Monassi, che parla di “una politica manageriale di gestione dello scalo in contatto con le esigenze degli operatori”.
