“Ministro Lupi, i 20 miliardi di euro per gli abbonamenti in autostrada chi li paga?”

Un’iniziativa ottima nelle intenzioni, ma che rischia di diventare pessima se analizzata nella sua reale fattibilità. È questo, in sintesi, il giudizio che il presidente di Fai Conftrasporto e vicepresidente di Confcommercio Paolo Uggé ha dato in merito alla possibilità, annunciata dal ministro dei Trasporti Maurizio Lupi ai microfoni di Radio 24, di introdurre un sistema di abbonamenti  sul sistema autostradale per favorire pendolari della strada e autotrasportatori, con l’obiettivo di ridurre i costi del 20 per cento. “L’intenzione annunciata dal ministro Lupi, se correttamente riportata, non può che essere accolta positivamente dagli operatori dell’autotrasporto”, ha commentato Paolo Uggè. “Occorrebbe tuttavia sapere, onde evitare l’insorgere di aspettative che quando vengono deluse sono portatrici di guai, chi sosterrà il costo di un’inziativa che, a un primo sommario calcolo, vale almeno 20 miliardi di euro, e questo solamente per l’autotrasporto, con la prospettiva, aggiungendo anche coloro che utilizzano per la loro attivita’ l’autovettura, di raggiungere cifre astronomiche. Le società concessionarie? Non credo proprio. Forse le casse, già di per se semivuote, dello Stato? Credo valga la pena ricordare che solo per quanto riguarda il numero di automezzi adibiti al trasporto merci, fra tir e furgoni, il numero degli interessati ad applicare la norma sugli abbonamenti sarebbe di oltre 6 milioni di veicoli, e che a questi occorrerebbe aggiungere tutti i veicoli esteri comunitari. Mezzi stranieri che una stima plausibile indicherebbe intorno ai due milioni e che non potrebbero essere esclusi dall’opportunità di abbonarsi, a meno che non si voglia incorrere in procedure di infrazione comunitaria. E’ in vigore in materia, infatti una apposita direttiva”.

 

5 risposte a ““Ministro Lupi, i 20 miliardi di euro per gli abbonamenti in autostrada chi li paga?”

  1. Volevamo una conferma che il signor Maurizio Lupi è il ministro sbagliato al ministero sbagliato? Eccola? Più chiara di così? Questo signore non ha capito un’acca del mondo dell’autotrasporto ed è solo uno dei tanti che va in radio, in tv a raccontare la prima sciocchezza che gli viene in mente o che qualche consigliere completamente incapace gli ha suggerito…..

  2. Ministro Lupi e’ la stupidaggine di fine anno o di inizio 2014? Se è il debutto del 2014 dobbiamo tifare per la caduta del governo sperando che il suo successore sia più savio.

  3. Di champagne ne ha bevuto davvero tanto. Ma chi ragiona un momento ed è utente della strada e soprattutto autotrasportatore capisce benissimo che questa è un’ennesima fregnaccia. Ma ci hanno preso tutti per scemi. Signor Uggè mi meraviglio, nella situazione attuale un’ulteriore macchina mangiasoldi, deve essere accolta positivamente? Io non credo proprio. Ci sono soluzioni meno dispendiose e fattibili in tempi brevi, basta usare il cervello e gli strumenti che già esistono. MA BISOGNA VOLERLO FARE. NON CI VUOLE UN GENIO, e soprattutto non ci vogliono chissà quali tecnici, e soprattutto non serve L’UFFICIO COMPLICAZIONI COSE SEMPLICI, ma solo un cervello LIBERO E PENSANTE E NON SCHIAVO DEL MALAFFARE CHE REGNA e questo è riferito anche alle nostre associazioni, che a volte si comportano in modo alquanto ambiguo.

  4. A Kikka voglio dire che con la mia domanda ironica miravo proprio a rimarcare ciò che afferma. Chi paga? le società concessionarie hanno dei contratti e non penso che siano disponibili a rinunciare a quanto concordato; lo Stato è nelle condizioni che vediamo tutti e quindi, siccome l’operazione sconto 20% costerebbe piu’ di venti miliardi, non è certamente in grado di farvi fronte. Il rischio è che il tutto si trasformi in una dei soliti annunci oppure che a pagare sia sempre il solito pantalone. Per inciso l’autotrasporto non può ottenere “sconti” più elevati del 13% per disposizioni comunitarie. Quindi non si meravigli, ho capito benissimo cosa ci sta dietro.
    Saluti.

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