Ecotaxe di nuovo rinviata, la Francia si arrende alla rivolta degli agricoltori bretoni

Nuovo rinvio per l’Ecotaxe, il nuovo pedaggio su strade e autostrade francesi che avrebbe dovuto diventare attivo il 1° gennaio 2014.  L’ha annunciato  il primo ministro francese  Jean-Marc Ayrault,  annunciando che il Governo rinvierà ancora una volta l’applicazione dell’imposta. A bloccare nuovamente l’Ecotaxe non sono stati questa volta gli autotrasportatori, che da mesi hanno posto il pedaggio per i camion in cime alle rivendicazioni contro il Governo, ma gli agricoltori della Bretagna, che sabato 26 e domenica 27 ottobre 2013 hanno attuato una vera e propria rivolta contro l’imposta,  causando scontri con la polizia, che hanno provocato alcuni feriti, di cui uno grave e distruggendo  i portali di rilevamento telematico del sistema di pedaggio, analogo al nostro Telepass. Il presidente dell’associazione degli agricoltori Fnsea ha chiesto una sospensione di almeno due anni, spiegando che l’Ecotaxe aumenterebbe i costi del trasporto dei prodotti agricoli, in una fase di crisi del settore. Al termine di una riunione con  i rappresentanti degli agricoltori bretoni Ayrault ha  dichiarato che l’Ecotaxe sarà sospesa, precisando che però non sarà abolita e che, una volta risolte alcune criticità oggetto anche della protesta in Bretagna, verrà introdotta. Per questo rimane dunque la necessità di dotarsi di tutti i sistemi di rilevamento telematico e, di conseguenza, prosegue la distribuzione degli apparati che possono essere acquistati anche da Fai Service, società leader nella distribuzione del servizio all’utenza con offerte all’avanguardia tecnologica per semplicità di fruizione e per alto livello di assistenza, sempre con una forte attenzione ai vantaggi economici.

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