Auto potenti, multe più care. I grillini dichiarano guerra alla cilindrata

Chi ha la macchina potente pagherà una multa più salata. Lo prevede una proposta di legge presentata da Michele Dell’Orco, deputato del Movimento 5 Stelle, che vuole introdurre multe proporzionali alla cilindrata dell’auto. “Ogni anno vengono staccate circa 14 milioni di multe: 1600 ogni ora. La maggior parte di queste restano inevase, lasciando buchi milionari nei bilanci delle amministrazioni per le quali questo strumento ormai costituisce semplicemente un modo per fare cassa. Si tratta di una forma di ‘rastrellamento’ che non tiene in alcun conto le distanze economiche tra cittadino e cittadino. Per alcune persone infatti una multa rappresenta un salasso, per altre costituisce poco più di un fastidio”, spiega il parlamentare.

“Il risultato è che il meccanismo sanzionatorio, così come previsto attualmente dal Codice della strada, non è dissuasivo allo stesso modo per tutti, perché la sanzione comminata per una stessa infrazione, in proporzione, rappresenterà una pena maggiore per un soggetto con un reddito basso rispetto a uno dal reddito più elevato”, spiega Dell’Orco. “La soluzione a questa distorsione del sistema c’è, ed è già adottata efficacemente in diversi Paesi: pagare la multa proporzionalmente alla propria capacità contributiva. Il parametro della condizione economica basata sulla potenza del veicolo guidato è in linea con il principio già adottato per il bollo auto ‘più il mezzo è potente, più paghi. La potenza del motore incide sul costo di base del veicolo e, dunque, può essere considerato indicativamente un elemento valido per fornire un’indicazione sulle capacità economiche del suo proprietario”.

11 risposte a “Auto potenti, multe più care. I grillini dichiarano guerra alla cilindrata

  1. Non serve a nulla perché chi ha i soldi per pagare le multe se ne frega, lui può permettersi l’auto con cilindrata maggiore appunto per correre… il povero è sempre colui che paga anche se il suo reddito e pari a zero questa e la povera legge di voi signori governanti sotto sotto ci sta sempre l’interesse come quello dello sconto per chi paga subito la multa.

  2. Se i grillini scoprono che i camion hanno motori di 13/14000 cc di cilindrata vanno in brodo di giuggiole!!!!!!!! Ma tanto loro da bravi ecologisti usano il treno (1°classe e alta velocità naturalmente)

  3. Ancora? Forse il sig. Dell’Orco non riflette abbastanza. Innanzitutto non è vero che la cilindrata sia effettivamente parametro della rendita del suo possessore, se tale è l’obiettivo, che si imposti sul reddito del guidatore e non sulla macchina, come fanno in Svizzera. Poi un automobilista “ricco” che compra un’auto “cara” paga già più Iva, paga più tasse sul carburante, paga più tasse sul bollo e addirittura il superbollo, quindi “colpire” ulteriormente questa categoria é copiare l’errore fatto da Monti con le barche: i proprietari si sono scocciati e hanno smesso di averle (in Italia), con una perdita economica notevole per il nostro paese, anziché un maggiore introito.
    Ultimo punto, di principio ancora si cerca di far cassa sui cittadini italiani, solo con la scusante di colpire i “ricchi”. Grazie, sig. Dell’Orco, ancora una volta chiedete di pagare di più, anziché di meno.

  4. Allora almeno si faccia una corsia in autostrada per chi ha la macchina più potente 🙂 ovviamente è una battuta, e come dice Matteo, si paga già molto in altri modi il “benessere” di concedersi una macchina più potente. Era troppo sperare che avessero capito come con il superbollo hanno chiuso una fetta di mercato di auto, auto che costavano molto al momento dell’acquisto, del bollo, delle assicurazioni, nell’uso del carburante…

  5. Giusta proposta, vista la quantità di Suv che girano prepotenti e sbruffoni (la maggior parte in città, massimizzando così i problemi di spazi ed inquinamento) non mi sembra che il superbollo abbia scoraggiato così tanto chi ha soldi (spesso non dichiarati al fisco) da sprecare per cui farli pagare un po’ di più non mi sembra poi chissà quale delitto….

  6. Sono disarmato dall’ignoranza di chi fa politica oggi… leggere questo fa venire voglia di entrare in parlamento e metterlo a ferro e fuoco. L’equazione cilindrata=potenza=ricchezza è una emerita putt… da ignoranti. A me sembra una sorta di dittatura, demonizzare certi beni per obbligarti a comprarti una Fiat Panda. Ma lo sapete che i nuovi motori turbo 1400 hanno più cavalli di un motore 2500 di 5 anni fa???? quindi chi è il ricco????? Negli Usa una Mustang da 300 cv costa 16500 euro nuova!! come una Fiat Punto!!! non mi pare roba da ricchi.
    Peccato che in Polonia la Punto costa 8000 euro e da noi il doppio, diciamo che in Italia ci prendono tutti in giro, dal costo dell’auto nuova alle accise della guerra d’Abissinia sulla benzina.
    Ora vietiamo anche l’avere dei sogni, quelli di appassionato che facendo due sacrifici magari vogliono prendere un’auto che commercialmente vale poco ma ha una cilindrata grossa e meno cavalli di una 500 abarth….mentre chi si compra la Mercedes 2000cc nuova che ti costa 60000 euro, quello non è ricco…
    Italiani svegliatevi quando votate, stiamo vivendo in un regime non in una democrazia. Nessuno è più libero di comprare ciò che vuole, di questo passo andremo tutti in giro vestiti uguali, con la stessa auto, con la stessa casa. Proprio come in un famoso libro.

  7. Mi sembra corretto, sig. Claudio. Tutti contro i Suv, che sono prepotenti e sbruffoni. Tutti contro chi ha soldi, che tanto li ha fatti rubando, facciamoli pagare di più. Concluderei prendendomela con i motorini, che mal rispettano il codice della strada, facendogli pagare anche a loro il superbollo.

  8. Chi non l’ha ancora capito: sti cattocomunisti son qua per rubare soldi altro che paladini perché ogni tanto fanno gli scolaretti disubbedienti alla maestrina Boldrini…

  9. Ancora ci ritroviamo con politici che parlano e straparlano di un mondo di cui non conoscono assolutamente nulla… ci siamo stancati. Una Mercedes 300CE del 1994, con un motore 3.000 cc da 188 cavalli costa circa 1.500 / 2.000 euro … è un automobile sicuramente non da chi è ricco, ma da chi ama le auto, o da chi vuole (o possiede già) un’automobile seria, costruita come si deve, che non darà mai rogne e che sarà anche sicura in caso di incidenti. Ma è un 3000… è una macchina di “alta cilindrata”… Ma , dico, siamo pazzi? Lo volete capire che non c’entra nulla la cilindrata e la potenza di un’auto con la ricchezza? Si dovrebbe tassare il reddito dell’automobilista (e neanche quello …) al limite.. non la cilindrata di un’automobile… è assurdo. In Italia sembra di vivere un incubo ogni giorno leggendo commenti di gente del genere. Distruggiamo anche il mercato dell’auto usata… mandiamo a casa o a suicidarsi altra gente che vive di questo mercato… tanto il signor Dell’Orco che ne può sapere? E’ diventato un paese impossibile e pieno di politici totalmente incompetenti e ignoranti e che parlano di cose che non conoscono affatto. Nello stesso tempo, in Germania…..

  10. Partendo dal presupposto che chi infrange il Codice della strada deve giustamente pagare ciò lo si fa chiaramente in relazione alla gravità dell’infrazione commessa. Riguardo all’articolo lo trovo fuorviante, visto che Dall’Orco non parla affatto di cilindrata ma di potenza, poi è chiaro che per creare situazioni di litigio a qualche malfidente sia venuta l’idea di fermarsi al titolo e di “appendersi” alla cilindrata che di per sè non vuol dire nulla. Il discorso sostanziale è che la maggior parte delle vetture (90 per cento del nuovo) ha una potenza in relazione all’utilizzo che se ne fa, spropositata e inutile e qui non è una questione di soldi ma di sicurezza pubblica, perché finchè tizio fa il cafone e lo spericolato con una panda mette a rischio prevalentemente se stesso oltre agli altri utenti della strada medesima, se invece lo stesso cafone lo troviamo alla guida di auto molto più potenti e pesanti, non ci vorrà un genio per capire che il pericolo verrà di certo elevato.
    Un’altra bella favola che leggo da questi insulsi commenti è questa:” cilindrata=potenza=ricchezza”: forse la prima relazione ormai ha poco senso visti i nuovi motori turbo di piccola cilindrata ma vorrei ricordare a tutti i piloti e meccanici della domenica che bazzicano tutti i forum che parlano di auto che: l’auto costa più mantenerla che comprarla”, di certo questa è una massima e non una verità ma va da sè che comprare per 10mila euro una vecchia sportiva americana, pagare bollo e assicurazione d’epoca non esimia il genio in questione a doversi sobbarcare un’infinità di spese tra benzina, tagliandi, revisioni e riparazioni oltre alle gomme, altrimenti tutti noi andremmo in giro con una Corvette, Mustang o Camaro che sia. Questo voleva solo essere un esempio per il resto eviterei di fare i falsi liberisti e rispondere in tono piccato a chi vi mette semplicemente di fronte alla realtà ovvero sia che buttare soldi in auto può dare un piacere sul momento ma poi non si rivela mai una scelta intelligente e per cortesia lasciate stare la scusa della passione che voi di passione non sapete nulla. (Mi aspetto risposte aggressive)…

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