Sulle strade della Sicilia circolano troppe auto con gli pneumatici non omologati. Lo dicono i dati emersi da oltre 6.000 controlli effettuati dalla Polizia Stradale e diffusi da Assogomma e Federpneus. Numeri allarmanti soprattutto in provincia di Caltanissetta, 4,2 per cento di gomme non omologate, e a Palermo, 4,1 per cento, mentre a Catania (0,5 per cento) la situazione è decisamente migliore. Non va molto meglio per quanto riguarda pneumatici lisci o danneggiati.

Sul fronte dei danneggiamenti visibili, ci sono “punte del 5,5 per cento delle vetture in circolazione nella sola provincia di Ragusa, mentre Palermo supera ancora il 4 per cento dei pneumatici danneggiati rilevati. Emerge, inoltre, un’alta percentuale di pneumatici lisci, con punte del 4,6 per cento nella provincia di Ragusa e del 3,9 per cento a Palermo. Più virtuose in tal senso Agrigento (1,3 per cento) e Caltanissetta (1,0 per cento)”, spiega una nota di Assogomma e Federpneus. I dati verranno discussi nel corso del forum  “Pneumatici: un contributo determinante per la sicurezza e l’ambiente”, in programma sabato 5 ottobre, alle 10.30, all’NH Hotel di Foro Umberto I a Palermo, con Fabio Bertolotti, direttore Assogomma, e rappresentanti della Polizia Stradale tra cui l’ispettore capo Luigi Martusciello. L’appuntamento fa parte di “No Smog Mobility”, la rassegna siciliana dedicata alla mobilità sostenibile. Proprio per dare un contributo significativo alla mobilità sicura e sostenibile, sabato 5 e domenica 6 ottobre, dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18, al Foro Italico Umberto I, Assogomma e Federpneus prevederanno controlli gratuiti per tutti gli automobilisti che si presenteranno nell’area dedicata. I controlli verteranno su pressione che, nel caso di sottogonfiaggio, verrà ripristinata gratuitamente, usura e controllo visivo di eventuali danneggiamenti, tagli e rigonfiamenti.

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