Le banche affossano le imprese, perché molte associazioni stanno zitte?

“Le banche italiane non stanno facendo nulla per aiutare le imprese, comprese quelle che hanno in portafogli lavori sicuri, di clienti solvibili, di committenti abituati a pagare puntualmente, ma che in questi momenti di crisi hanno chiesto un allungamento dei tempi di pagamento. Soldi destinati ad arrivare alle imprese in ritardo, ma “garantiti”, eppure nonostante questo le banche non fanno un solo passo per aiutare le imprese a superare brevi periodi di indisponibilità di liquidi, rifiutandosi di utilizzare il fiume di denaro che pure hanno ricevuto dalla Banca centrale europea. Ma se non lo utilizzano per sostenere le imprese, cosa ne fanno? E, a questo punto, a cosa servono le banche? Ad affossare le imprese sane che, con un semplicissimo aiuto finanziario, potrebbero continuare serenamente la loro attività?” Continua a leggere

Al Gran Premio di Monza in ferrovia: previsti 21 treni speciali da Milano Centrale

Per domenica 8 settembre, in occasione del Gran Premio d’Italia di Formula 1 a Monza, Trenord, l’azienda che gestisce il trasporto ferroviario regionale in Lombardia, ha istituito 21 corse straordinarie da e per l’autodromo a un prezzo speciale di 4 euro andata e ritorno. Tra le 7 e le 12.30, 12 treni partiranno dai binari 6 e 7 di Milano Centrale per la stazione di Biassono-Lesmo, attigua all’ingresso del circuito. Nove le corse di ritorno, la prima alle 15.40, l’ultima alle 18.45. Questi treni speciali non effettueranno fermate intermedie. Continua a leggere

Il camionista eroe: “La vita è meravigliosa, sulle strade non mettetela mai in pericolo”

“Penso di aver fatto una cosa buona, ma chiamarmi eroe mi sembra davvero troppo. Ho fatto quello che andava fatto, per cercare di evitare che a quella povera bambina potesse succedere qualcosa di peggio di quello, già gravissimo, che le era appena accaduto. La vera eroina è lei, che in un letto d’ospedale sta ancora lottando tra la vita e la morte. Spero solo che possa guarire, e di poterla andare a salutare, a trovarla, a vederla sorridere e parlare: allora avrei la certezza che il mio gesto è servito a qualcosa”. Dal Brennero, dove si trova sulla strada del rientro dall’Olanda, con il suo nuovo carico di ostriche scaricate a Rotterdam, Ion Purice il camionista “eroe per caso” dell’Autostrada A4, dove domenica scorsa ha messo di traverso il proprio Tir per impedire che una bambina, sbalzata dall’auto in seguito a un incidente, potesse essere travolta da altri mezzi, conferma di non sentirsi affatto una persona “speciale”, ma di aver fatto quello che, forse, molti altri al suo posto avrebbero comunque fatto.

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