Dormire in auto per smaltire la sbornia. C’è chi si porta anche i cuscini da casa

Per evitare di essere sorpresi alla guida ubriachi si erano organizzati di tutto punto. Dopo la serata in discoteca avrebbero dormito in macchina, in attesa di smaltire la sbornia. E all’uopo avevano anche portato da casa dei cuscini. È questo il nuovo stratagemma che utilizzano molti giovani automobilisti per non correre guai dopo aver bevuto qualche bicchiere di troppo. Il cuscino non ha però salvato un 27enne beccato alla guida di una Golf con un tasso alcolico pari a due volte al consentito. L’uomo stava probabilmente cercando un luogo appartato per riposarsi. L’episodio è accaduto sul Lago di Como, a Bellagio, nota località turistica raggiungibile soltanto attraverso una strada impervia. 

I carabinieri impegnati nella prevenzione contro le stragi del sabato sera hanno denunciato altre quattro persone. In particolare, un uomo proprio di Bellagio del 1966 è stato fermato alla guida di una Toyota Yaris di sua proprietà (sottoposta a sequestro ai fini della confisca) con un tasso alcolemico nel sangue più di cinque volte superiore al consentito (2,87 grammi per litro). I ragazzi che dormivano già nelle macchine parcheggiate si sono invece tutti “salvati” da multe e incidenti. Altri giovani si erano organizzati per raggiungere la località turistica con pullmini a noleggio.

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