Ecobonus prorogato per i camion che viaggiano lungo le autostrade del mare

La Commissione europea ha autorizzato l’erogazione dell’Ecobonus, incentivo dato agli autotrasportatori per favorire il trasferimento delle merci dalla strada al mare. “L’autorizzazione a erogare gli incentivi riveste notevole importanza per il settore dell’autotrasporto e accresce il valore e l’attendibilità del sistema di aiuti per il trasferimento dei mezzi pesanti dalla strada al mare”, ha commentato Eleuterio Arcese presidente di Anita, l’associazione italiana che rappresenta le più grandi imprese di autotrasporto in Italia ed Europa, ” e  questa è una conclusione che soddisfa le aspettative del settore”. La Commissione ha emanato la proroga di un anno, anche tenendo conto delle osservazioni ricevute da tre associazioni di operatori del trasporto, ossia Anita, Cetm, Short Sea Promotion Centre. La decisione è stata presa, pur soggetta ad alcune condizioni, per il rallentamento economico dell’Italia e le sue ripercussioni sulle attività di trasporto.

Fonte Anita.

5 risposte a “Ecobonus prorogato per i camion che viaggiano lungo le autostrade del mare

  1. Posso chiedere al dottor Arcese cosa ne pensa dello scandalo denunciato da Vittorio Feltri dei porti italiani dove la burocrazia impiega quasi tre settimane a sdoganare le merci da una nave contro la metà dei migliori pporti europei?

  2. Come potremo mai far viaggiare le autostrade del mare se nei nostri porti ci vogliono 68 controlli per ogni container? Avete letto cosa ha scritto Feltri su Il Giornale? No? Andate a leggerlo: facciamo scappare le nostre merci a Rotterdam perchè continuiamo a mantenere una macchina burocratica che fa schifo!!!!!!!

  3. Feltri ha segnalato la grande deficenza dei porti italiani. In Sicilia la Fai dell’isola ha denunciato il gravissimo fenomeno dell’abusivismo esistente nel trasporto dei medicinali. Ministro Lupi e Lorenzin dove siete? Anzichè occuparsi di politica politicante non ritenete sia giusto espletare la delega a voi assegnata?

  4. Oggettivamente i porti italiani sono un girone infernale. Dante era un inesperto al confronto, tuttavia questo vale per i container che provengono da paesi extra UE… per un camion italiano o comunitario che sale (il cosiddetto guidato) diretto in un altro paese UE (chi scrive ha fatto recentemente Civitavecchia-Barcellona-Civitavecchia) i controlli, al di la del biglietto, sono veramente minimi… cosa c’entrano i container con le autostrade del mare???

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